Aveva appena prelevato 20mila euro in contanti dall’agenzia della Cassa di Risparmio di Dogana. Dopo un breve tragitto in auto, poco più di tre chilometri, pare intendesse portarli, di persona, all’agenzia della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, al Centro commerciale di Cerasolo Ausa. Ma qualcosa è andato storto. Probabilmente i suoi rapinatori la stavano tenendo d’occhio e sapevano che aveva con se una considerevole somma di denaro. Quando R.Z – queste le iniziali della signora – una volta parcheggiata l’auto stava per uscire, è stata aggredita e strattonata da due individui che, per occultare il viso, indossavano un casco da moto. Pochi, terribili, secondi per la signora sammarinese: a causa dell’aggressione ha riportato anche alcune escorizioni al capo. Nessuno, sul momento, si è accorto della rapina. I negozianti del centro non hanno udito grida o lamenti e hanno capito ciò che era successo solo quando la donna ha chiesto aiuto. Trasportata in ambulanza al pronto soccorso, ha preferito tornare a farsi medicare a San Marino. Un gran spavento e 20mila euro in fumo. Intanto i negozianti e gli esercenti del centro di Cerasolo Ausa, tornano a sollevare il problema sicurezza.
Riproduzione riservata ©
