A Palazzo Pubblico l’udienza dei Presidenti delle comunità residenti all’estero, in questi giorni in Repubblica per partecipare alla XXVI Consulta. E’ il segretario di stato agli esteri Fabio Berardi a ripercorrere la storia della Consulta dalla sua fondazione, “quando rappresentava 8 comunità e 1000 concittadini, fino ad oggi, con 24 comunità e 7000 soci”. A parlare a nome dei 24 presidenti è Betti Nicolini, della comunità del Veneto, che si è rivolta alla Reggenza ricordando la peculiarità dell’essere sammarinese. E’ poi la Reggenza ad illustrare ai rappresentanti dei cittadini esteri l’impegno della Repubblica nelle riforme istituzionali ed economiche, esprimendo poi vivo interessamento per le attività e la funzione della Consulta: “La sfida di oggi – dice Antonello Bacciocchi – è quella di saper trasmettere la continuità del legame con la patria alle giovani generazioni”. Richiamando il valore dell’identità sammarinese, la Reggenza ha invitato i cittadini esteri a contribuire attivamente alla promozione della Repubblica di San Marino nel contesto internazionale.
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