Piscina le Naiadi, lungomare di Pescara. I Capitani Reggenti in tribuna, primi “supporter” di Valentina Grassi e Simona Muccioli. C’è anche il segretario di Stato Berardi e lo staff del cons guidato dal Presidente Vicini. Siamo all’inizio dei giochi a tre cerchi che uniscono tre continenti, Europa-Asia-Africa, che si affacciano sul mediterraneo. Sono i giochi dell’Italia, ma soprattutto dell’Abruzzo e quindi del post-terremoto, tema conduttore della cerimonia inaugurale.
“E’ stata una cerimonia molto suggestiva – commenta il Segretario di Stato Fabio Berardi - capace di regalare grandi emozioni, se pensiamo che è stata organizzata in un territorio che fino a pochi giorni fa continuava a tremare. Il Governo italiano – ha aggiunto – era presente ai massimi livelli e anche i nostri Capitani Reggenti hanno potuto salutare la nostra squadra dalla tribuna presidenziale”
E il premier italiano Berlusconi, ieri sera all’arrivo allo Stadio Adriatico, poco prima della cerimonia inaugurale, ha parlato ancora una volta del sisma dell’Aquila e della ricostruzione: “(L’Abruzzo) è una regione bellissima che il terremoto ha colpito – ha dichiarato Berlusconi – ma che ha anche contribuito a far scoprire a tanti. Vedrete il più grande cantiere al mondo, una cosa meravigliosa. Avremo fra poco 6000 persone che lavoreranno e consegneremo le case entro novembre”
“E’ stata una cerimonia molto suggestiva – commenta il Segretario di Stato Fabio Berardi - capace di regalare grandi emozioni, se pensiamo che è stata organizzata in un territorio che fino a pochi giorni fa continuava a tremare. Il Governo italiano – ha aggiunto – era presente ai massimi livelli e anche i nostri Capitani Reggenti hanno potuto salutare la nostra squadra dalla tribuna presidenziale”
E il premier italiano Berlusconi, ieri sera all’arrivo allo Stadio Adriatico, poco prima della cerimonia inaugurale, ha parlato ancora una volta del sisma dell’Aquila e della ricostruzione: “(L’Abruzzo) è una regione bellissima che il terremoto ha colpito – ha dichiarato Berlusconi – ma che ha anche contribuito a far scoprire a tanti. Vedrete il più grande cantiere al mondo, una cosa meravigliosa. Avremo fra poco 6000 persone che lavoreranno e consegneremo le case entro novembre”
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