Rete, questa mattina, ha presentato il progetto "Banca della Vita", che ha come fine la conservazione, produzione e commercializzazione delle sementi, dei frutti antichi ed autoctoni. L'iniziativa sarà divulgata ai cittadini mercoledì sera, alla Sala ex tiro a volo di Murata. Durante la mattinata e il pomeriggio, invece, una sessione di lavori, chiusi al pubblico, alla Casa fabrica di Montecchio. Tra le parti coinvolte nel progetto - oltre al Consorzio terra di San Marino e alle segreterie di Stato interessate -, realtà di caratura internazionale come il "Movimento decrescita felice", di Maurizio Pallante, e "Slow Food". "Non si tratta di un progetto di Rete - è stato ribadito nella conferenza stampa -, ma un progetto che Rete appoggia, poichè ne condivide i fini e crede nelle sue potenzialità". Per questo motivo verrà destinato a "Banca della Vita" una parte del fondo costituito dai gettoni di presenza degli esponenti del Movimento. L'obiettivo è fare diventare il Titano il primo Stato al Mondo dove viene praticata esclusivamente agricoltura biologica.
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