Gualtiero Marchesi, Gianfranco Vissani, Carlo Cracco e Gino Angelini saranno tra i protagonisti della 14/a edizione del Festival della Cucina Italiana, che per tre giorni (5-7 settembre) trasformerà Rimini nella capitale del cibo d'Italia. La manifestazione per il secondo anno sarà ospitata nei 10.000 mq del Parco Terme Galvanina, che per l'occasione riaprirà il reparto di cure idropiniche. L'offerta del Festival è ampia e varia: ci saranno lezioni di sfoglia e piadina romagnola insieme alle Mariette di Casa Artusi; lo chef riminese Gino Angelini, ai vertici della cucina americana, insieme ai suoi allievi, terrà una lezione di cucina 'Rimini chiama Los Angeles'; il cuoco-attore Andy Luotto animerà la tre giorni con lezioni e spettacoli gastronomici. E ancora, i pescatori di Mazara del Vallo, la Chianina toscana a firma del maestro dei macellai toscani Simone Fracassi, la Salumoterapia di Ivan Albertelli, la carne scozzese, il festival della pizza, la cucina di strada con gli arrosticini di pecora abruzzesi, le olive e il fritto ascolano delle Marche, le verdure pugliesi, il riso di una riserva del Pavese. Domenica 7 settembre alle 17.30 epilogo del Premio Nazionale Galvanina, quest'anno assegnato a Gualtiero Marchesi (sezione cultura), Carlo Cracco (sezione Cucina), Fede e Tinto (Rai Uno e Decanter di Rai Radio2) per il giornalismo, Lorenzo Ercole dell'azienda Fratelli Saclà per l'imprenditoria. La supervisione tecnica del Festival è di Gianfranco Vissani, presente alla kermesse. L'ingresso è gratuito.
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