Primo giorno di Co.Mo.Do: il congresso riminese sulla cosiddetta “mobilità dolce”. Un diverso modo di concepire gli spostamenti. Tra i progetti di cui si è discusso il ripristino della antica linea-ferroviaria Rimini-San Marino.
Un concetto di mobilità a suo modo rivoluzionario. Recuperare reti infrastrutturali dismesse, regalando loro nuova vita. Senza l'assillo del tempo, senza violentare il territorio. Due giorni, al Museo di Rimini, per discutere del ripristino di linee quali la Rimini-Novafeltria, la Santarcangelo-San Leo, ma soprattutto la mitica San Marino-Rimini.
Fu un'opera ingegneristica d'avanguardia, la ferrovia Rimini-San Marino. Una realizzazione non più eguagliata, anche a causa di una precisa scelta strategica.
L'intervista a Vincenzo Mirra, Assessore alla Mobilità della Provincia di Rimini]
Gianmarco Morosini
Un concetto di mobilità a suo modo rivoluzionario. Recuperare reti infrastrutturali dismesse, regalando loro nuova vita. Senza l'assillo del tempo, senza violentare il territorio. Due giorni, al Museo di Rimini, per discutere del ripristino di linee quali la Rimini-Novafeltria, la Santarcangelo-San Leo, ma soprattutto la mitica San Marino-Rimini.
Fu un'opera ingegneristica d'avanguardia, la ferrovia Rimini-San Marino. Una realizzazione non più eguagliata, anche a causa di una precisa scelta strategica.
L'intervista a Vincenzo Mirra, Assessore alla Mobilità della Provincia di Rimini]
Gianmarco Morosini
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