Quattordici anni di reclusione più minimo tre anni da scontare in un ospedale psichiatrico criminale per Alessandro Doto, il 36enne di Riccione che il 2 febbraio 2007 ha ucciso a coltellate la Monti. Il pm Paola Bonetti aveva invece chiesto 30 anni di reclusione. La sentenza riconosce il vizio parziale di mente dell’imputato, per il quale viene disposto, contrariamente a quanto avviene di solito, il ricovero cautelativo in una struttura psichiatrica prima della detenzione vera e propria in carcere. Una pena che delude profondamente i familiari della vittima, costituitisi parte civile al processo. Il più addolorato e incredulo il fidanzato di Tamara, Robert Gojceta.
Già annunciato il ricorso in appello.
Già annunciato il ricorso in appello.
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