Prima dell'inizio della guerra in Ucraina San Marino si è assicurata, per i prossimi sei anni, una fornitura di gas ad una quotazione vantaggiosa rispetto ai valori attuali. Nel futuro però la crisi globale potrebbe continuare e un aiuto per raggiungere l'indipendenza energetica può arrivare dalle fonti rinnovabili.
"Oggi abbiamo grandi possibilità di intervento - spiega Dario Di Santo, presidente FIRE (Federazione Italiana per l'uso razionale dell'energia) - non ci sono solo quelle elettriche, quindi il fotovoltaico, ci sono anche quelle termiche quindi il solare termico o le pompe di calore per il riscaldamento e la climatizzazione estiva degli edifici. Sul fronte invece dell'efficienza energetica le opportunità sono diverse e riguardano da un lato i trasporti, sia privati che commerciali/pubblici, e poi c'è la possibilità di rivedere i processi produttivi. In genere ci sono tante aree in cui è possibile ottenere dei benefici: dai recuperi termici all'efficientamento dei singoli dispositivi all'uso corretto dei dispositivi".
Le ridotte dimensioni di San Marino portano con sé pro e contro ma per Di Santo “è possibile raggiungere ottimi risultati nei prossimi anni”.
"Oggi si parla tanto dei della possibilità di poter acquistare energia sostenibile da soggetti che investono e realizzano impianti con cui si fa un contratto a prezzi concordati. Anche questa è una soluzione, per cui diciamo non so tanto se sia più semplice o meno per San Marino, penso che comunque sia realizzabile".
Nel servizio l'intervista a Dario Di Santo (Presidente FIRE)