Le feste non porteranno solo regali, cenoni e vacanze, ma ad incrementare, oltre alla taglia, saranno anche le richieste di separazione.
Ecco che le vacanze natalizie tra corse alla ricerca di regali, ore ai fornelli, impegni familiari e aspettative alle stelle possono trasformarsi in un periodo di vero e proprio stress.
A soffrirne in primis sono le relazioni caratterizzate da una maggiore tensione: la conflittualità cresce di pari passo con l'aumento del tempo passato assieme.
Ed è così che dopo l'epifania, i telefoni degli avvocati impazziscono.
Secondo i dati raccolti da FamilyLegal è gennaio il mese più a rischio per la coppia con il 38% delle separazioni.
"Nella sola città di Milano, fra il 7 e il 30 gennaio si registra un incremento del 35% delle richieste di separazione" evidenzia l'avvocato Lorenzo Puglisi.
L'Istat, nel suo ultimo "report sui matrimoni", evidenzia come nel 2015 sia aumentata l'instabilità coniugale, anche a causa delle recenti variazioni normative.
In particolare l'introduzione del "divorzio breve" ha fatto registrare un consistente aumento del numero delle richieste, aumentate addirittura del 57% dal 2014.
"Quando le acque non sono facili prendetevi uno spazio riservato per fare qualcosa di speciale" consiglia la psicoterapeuta dell'Istituto di sessuologia clinica, Francesca Tripodi.
A causare discussioni, litigi e frustrazioni tutte quelle situazioni in cui il proprio tempo di relax e della voglia di spensieratezza viene assoggettato da momenti sentiti come obbligati.
Quindi "fare alleanze con il proprio partner in cui si decidono alternative e vie d'uscita - continua Tripodi – sono fondamentali i tempi di vero relax ". Per evitare di ritrovarsi a sognare il 7 gennaio.
Silvia Sacchi
Ecco che le vacanze natalizie tra corse alla ricerca di regali, ore ai fornelli, impegni familiari e aspettative alle stelle possono trasformarsi in un periodo di vero e proprio stress.
A soffrirne in primis sono le relazioni caratterizzate da una maggiore tensione: la conflittualità cresce di pari passo con l'aumento del tempo passato assieme.
Ed è così che dopo l'epifania, i telefoni degli avvocati impazziscono.
Secondo i dati raccolti da FamilyLegal è gennaio il mese più a rischio per la coppia con il 38% delle separazioni.
"Nella sola città di Milano, fra il 7 e il 30 gennaio si registra un incremento del 35% delle richieste di separazione" evidenzia l'avvocato Lorenzo Puglisi.
L'Istat, nel suo ultimo "report sui matrimoni", evidenzia come nel 2015 sia aumentata l'instabilità coniugale, anche a causa delle recenti variazioni normative.
In particolare l'introduzione del "divorzio breve" ha fatto registrare un consistente aumento del numero delle richieste, aumentate addirittura del 57% dal 2014.
"Quando le acque non sono facili prendetevi uno spazio riservato per fare qualcosa di speciale" consiglia la psicoterapeuta dell'Istituto di sessuologia clinica, Francesca Tripodi.
A causare discussioni, litigi e frustrazioni tutte quelle situazioni in cui il proprio tempo di relax e della voglia di spensieratezza viene assoggettato da momenti sentiti come obbligati.
Quindi "fare alleanze con il proprio partner in cui si decidono alternative e vie d'uscita - continua Tripodi – sono fondamentali i tempi di vero relax ". Per evitare di ritrovarsi a sognare il 7 gennaio.
Silvia Sacchi
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