Due grandi sobborghi di Damasco sono stati bersaglio di duri bombardamenti da parte dei carri armati del regime, in seguito agli attacchi dei ribelli contro le forze leali al presidente Bashar al-Assad. Lo hanno reso noto fonti degli oppositori. Colpi d'artiglieria e contraerea hanno colpito le zone di Harasta e Irbin, riconquistate ai ribelli due mesi fa, ed elicotteri militari hanno sorvolato l'area est della capitale. Intanto gli ambasciatori dei 15 paesi del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si sono lasciati ieri sera senza essere riusciti a trovare un accordo formale sul progetto di dichiarazione sulla Siria. Un testo emendato sarà sottoposto questa mattina per un'eventuale approvazione. Il progetto mira a sostenere la missione di mediazione dell'ex segretario dell'Onu Kofi Annan e a fare pressioni su Damasco. Si chiede al presidente siria no Bashar al Assad di applicare 'totalmente e immediatamente' il piano di soluzione in sei punti presentato da Annan.
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