E’ stata liberata e sta bene Judith Tebbutt, la donna di origine britannica per sei mesi nelle mani dei pirati somali. Il portavoce dell'ambasciata britannica ha assicurato ai media locali che la donna, rapita lo scorso 11 settembre in una località balneare kenyana al confne con la vicina Somalia, "si trova in un posto sicuro" ed è molto "felice" per come si è conclusa la vicenda. In un video diffuso dalla Bbc è apparsa in buone condizioni e vestita con abiti comunemente utilizzati dalle donne di origine somala. Secondo fonti locali, sarebbe stato pagato ai pirati un riscatto di un milione di dollari circa.
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