Il tg satirico replica, sul Corriere Romagna, alla lettera aperta di Augusto Michelotti in merito al servizio sulla caccia a San Marino. Striscia dice di non aver mai ricevuto la replica del Segretario al Territorio nella sua casella postale, rivendicando di aver "sempre offerto a chiunque il diritto di replica".
"È curioso anche che il segretario ci accusi di aver detto che ci sono bracconieri a San Marino: guardando il servizio si può infatti constatare che mai viene usato il termine bracconiere", scrive il tg. In realtà, a differenza di quanto scrive Striscia, "Bracconieri a San Marino" era stato usato come titolo del servizio nel portale online, ma da oggi nella pagina ufficiale questo risulta cambiato in "Cacciatori a San Marino". L'originale "bracconieri" èrimasto comunque ancora visibile nell'indirizzo web, fino al pomeriggio, quando anche il link è stato modificato.
Striscia torna anche sul termine "staterello", utilizzato nei confronti di San Marino. "È curioso", scrivono, "che certe regole venatorie valgano esclusivamente per questa Repubblica, diverse da tutto il resto d’Europa, che pure è territorialmente molto più vasta. In questo contesto, e per nessun’altra ragione, viene utilizzato il termine".
Sull'invito a denunciare chi tiene le specie in gabbia si sollecita Michelotti a seguire Striscia la notizia, "lì il segretario troverà decine di servizi sugli uccelli e su altre specie tenute crudelmente in gabbia che potranno appagare la sua curiosità".
mg
"È curioso anche che il segretario ci accusi di aver detto che ci sono bracconieri a San Marino: guardando il servizio si può infatti constatare che mai viene usato il termine bracconiere", scrive il tg. In realtà, a differenza di quanto scrive Striscia, "Bracconieri a San Marino" era stato usato come titolo del servizio nel portale online, ma da oggi nella pagina ufficiale questo risulta cambiato in "Cacciatori a San Marino". L'originale "bracconieri" èrimasto comunque ancora visibile nell'indirizzo web, fino al pomeriggio, quando anche il link è stato modificato.
Striscia torna anche sul termine "staterello", utilizzato nei confronti di San Marino. "È curioso", scrivono, "che certe regole venatorie valgano esclusivamente per questa Repubblica, diverse da tutto il resto d’Europa, che pure è territorialmente molto più vasta. In questo contesto, e per nessun’altra ragione, viene utilizzato il termine".
Sull'invito a denunciare chi tiene le specie in gabbia si sollecita Michelotti a seguire Striscia la notizia, "lì il segretario troverà decine di servizi sugli uccelli e su altre specie tenute crudelmente in gabbia che potranno appagare la sua curiosità".
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Schermata dal sito di Striscia
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