Nasce in risposta al grido di allarme che arriva dalla zona del cratere emiliano il gruppo terremoto, formato da cinque parlamentari del Pd intenzionati a diventare un tramite autorevole tra le esigenze di una terra martoriata e ancora sospesa tra le difficoltà della ricostruzione e le sedi istituzionali deputate a dare risposte. A comporre questa struttura di lavoro del tutto inedita sono cinque parlamentari che provengono dalle zone più colpite dal sisma: del gruppo fanno parte i modenesi Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari, il ferrarese Alessandro Bratti, il reggiano Maino Marchi e il bolognese Claudio Broglia. Tra i primi punti inseriti nell'agenda del neonato gruppo di lavoro ci sono le richieste presentate ieri dal cosiddetto Tavolo di crisi costituito dalle associazioni di categoria del mondo imprenditoriale e cooperativo locale: "E' indispensabile ottenere la proroga dello stato di emergenza fino alla fine del 2013- confermano la deputata Manuela Ghizzoni e il senatore Stefano Vaccari- così come la revisione degli studi di settore. Le imprese e i cittadini devono, inoltre, essere messi in condizione di avere un più facile accesso al credito così come i Comuni devono poter contare sull'allentamento del Patto di stabilità.
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