La morte di Shoyi Tomizawa, avvenuta durante il Gp di San Marino ha destato l’interesse della procura di Rimini che ha deciso di aprire un fascicolo d’inchiesta. Il pm Paolo Giovagnoli, sta valutando quali ipotesi di reato formulare anche se la più plausibile appare quella di omicidio colposo. Nel frattempo, però, ha già disposto l’autopsia del giovane pilota giapponese. A quanto si è appreso si vuole accertare se la caduta di Tomizawa dalla lettiga dei soccorritori, avvenuta durante il trasporto a bordo pista, abbia avuto implicazioni sul decesso. Attraverso l’acquisizione dei filmati della gara, le testimonianze dei soccorritori e dei responsabili del circuito e della Dorna che organizza il mondiale, la procura cercherà di verificare se i soccorsi siano avvenuti in maniera tempestiva, e se i mezzi in dotazione fossero adeguati. Anche gli agenti della polizia stradale di Rimini sono intervenuti per un’ispezione al circuito di Misano, come avviene in qualsiasi incidente mortale. La scelta degli organizzatori di fare proseguire la gara fino alla premiazione, anziché sospenderla, aveva già suscitato l’indignazione di molti addetti ai lavori. L’inchiesta aperta dalla Procura a questo punto alimenterà nuove polemiche.
Corrado Ravaioli
Corrado Ravaioli
Riproduzione riservata ©