Numerosi i casi di virosi anche in Repubblica. Si tratta per lo più di forme simil-influenzali risvegliate dal freddo e che si manifestano con tosse, febbre, mal di gola. I centri sanitari hanno avuto il loro bel da fare in un mese in cui, generalmente, si tende ad appendere il cappotto e indossare abiti leggeri. Ma quest’anno il tanto temuto cambio degli armadi non c’è stato e sembra ancora lontano. Non si tratta di un’epidemia – ci tengono a precisare medici di centri sanitari - anche se non nascondono il numero piuttosto alto di casi da raffreddamento. Ad essere colpite persone di tutte le età. La cura è quasi sempre la stessa: caldo, riposo, cibi leggeri e aspettare che il virus faccia il suo corso: di solito basta qualche giorno. A mettere in crisi il sistema immunitario non è solo il freddo inaspettato, ma anche forme allergiche scatenate dai pollini nell’aria. Un mix inedito e fastidioso che passerà solo con l’arrivo – è il caso di dirlo – di “tempi migliori”.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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