C’era grande commozione alla messa pasquale in Pieve, durante la quale studenti ed insegnanti hanno ricordato Francesco Micheloni. La sua morte, così assurda ed improvvisa ha lasciato tutti sgomenti e increduli. Difficile trattenere le lacrime. Il dolore era palpabile in Pieve. I suoi studenti lo ricordano come un insegnante appassionato, entusiasta, coinvolgente. Esigente e severo ma allo stesso tempo disponibile e generoso. Ora Francesco dovrà tornare a casa. Si attende il nulla osta per il rientro della salma. A complicare le cose uno sciopero generale che sta bloccando Atene. A breve si saprà se la sorella di Francesco e una delegazione della scuola potranno partire Venerdì alla volta della Grecia per riportarlo in patria. Nella parrocchia di Murata sarà celebrato il rosario. Mentre i funerali di Francesco si terranno con tutta probabilità a Rimini, la sua città d’origine e dove vivono i genitori.
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