Si è insediato ieri a Kiev il nuovo governo guidato da Arseni
Iatseniuk, fedelissimo di Iulia Timoshenko. Ma intanto monta la
tensione in Crimea, regione a maggioranza russa. Il parlamento
locale di Simferopol ieri è stato occupato da uomini armati che
hanno issato la bandiera russa. Poi i parlamentari hanno indetto
un referendum per ottenere maggiore autonomia e il premier
regionale ha detto di riconoscere come presidente solo
Ianukovich. Quest'ultimo si è rifugiato in Russia e ha
annunciato per oggi una conferenza stampa. Nella notte armati
hanno occupato anche l'aeroporto di Simferopol.
Iatseniuk, fedelissimo di Iulia Timoshenko. Ma intanto monta la
tensione in Crimea, regione a maggioranza russa. Il parlamento
locale di Simferopol ieri è stato occupato da uomini armati che
hanno issato la bandiera russa. Poi i parlamentari hanno indetto
un referendum per ottenere maggiore autonomia e il premier
regionale ha detto di riconoscere come presidente solo
Ianukovich. Quest'ultimo si è rifugiato in Russia e ha
annunciato per oggi una conferenza stampa. Nella notte armati
hanno occupato anche l'aeroporto di Simferopol.
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