Questa volta era stata annunciata e come previsto è durata poche ore ed è stata di scarsa intensità. La Repubblica si è risvegliata sotto la neve che, però, non dovrebbe farsi più vedere, almeno fino al 19 febbraio. Farà invece molto freddo. Forti venti di tramontana e maestrale continueranno ad investire le regioni adriatiche. Fino a lunedì il Titano registrerà temperature di diversi gradi sotto lo zero. La nuova ondata di maltempo che in queste ore colpisce l'Italia sta avendo ulteriori pesanti conseguenze anche per l'agricoltura. Le copiose piogge delle settimane scorse hanno devastato le campagne. Ora a preoccupare sono soprattutto le basse temperature, con gelate e grandinate. E' quanto evidenzia la Confederazione Italiana Agricoltori che è allarmata dai possibili rincari, totalmente ingiusticati, che si potrebbero registrare al consumo anche per produzioni ortofrutticole già raccolte. L'ondata di freddo ha fatto lievitare anche i consumi di gasolio agricolo soprattutto per il riscaldamento delle serre. Ma i prezzi, sottolineano gli agricoltori, nonostante le avverse condizioni atmosferiche, non segnalano alla produzione alcun tipo di rialzo e, quindi, anche al dettaglio non dovrebbero esserci aumenti. Ma, dicono, il condizionale è d’obbligo perché troppe volte in passato ci sono stati rincari alimentati da pure spinte speculative.
Sonia Tura
Sonia Tura
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