Sono stati ritrovati in fondo ad un burrone i corpi senza vita di Simone Montesso e Massimo Barbiero, i due italiani di 23 e 37 anni membri della comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini, dispersi da una settimana in Venezuela. Da Venezia, il fratello di Massimo, Ruggero, ha confermato il ritrovamento. I due erano scomparsi lo scorso 6 aprile e non c’era più stato alcun contatto con la casa famiglia dell’associazione a Merida da dove erano partiti per un’escursione in alta quota. La mancanza di ogni contatto aveva subito destato grande preoccupazione, ma fin dall’inizio era stata di fatto esclusa la possibilità di un rapimento. Tutto faceva pensare ad un incidente di montagna, e così è stato. La protezione civile aveva subito precisato che sia il giorno della partenza dei due italiani, sia nel corso della settimana, le condizioni climatiche dell’area erano pessime, con forti precipitazioni e basse temperature.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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