“Togliere il crocifisso rappresenta un’operazione di vera barbarie culturale”. Queste le parole di Monsignor Luigi Negri nel giorno in cui la Corte di Strasburgo si riunisce per pronunciarsi su una precedente sentenza che vietava l’icona del Cristo crocifisso nelle scuole. E ai microfoni di radio Vaticana aggiunge: “i popoli europei guardano al crocifisso come ad un orizzonte di vita; togliendo loro questo punto di riferimento resterebbero senza radici”.
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