Fonti di stampa, in queste ore, parlano dell'interessamento al caso da parte delle autorità dell'UE. In sostanza, la Direzione Generale della Concorrenza, avrebbe ipotizzato condotte vietate dalle regole comunitarie: in particolare le erogazioni di denaro – da parte degli Enti Locali – alla società che gestisce l'Aeroporto “Fellini”. Finanziamenti che avrebbero alterato in modo indebito il mercato. A tutto ciò si aggiunge l'indagine da parte della Corte dei Conti, che ha già chiesto la trasmissione del fascicolo del PM Gualdi. In questo caso, all'attenzione della Magistratura contabile, sarebbe incentrata su un'eventuale violazione del Decreto Legge del 2010 sulla riduzione dei costi della Pubblica Amministrazione. Situazione, insomma, davvero complicata, che rischia di compromettere ulteriormente il futuro dello scalo riminese, con pesanti ripercussioni – in particolare – sul settore del commercio e dell'accoglienza.
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