L’anno della Misericordia come “momento di grazia per tutti i cristiani e un risveglio per continuare nel percorso di nuova evangelizzazione e conversione pastorale”, indicato da Papa Francesco. Questo lo spirito che muove milioni di pellegrini alla volta di Roma per essere parte attiva al Giubileo Straordinario, indetto con dieci anni di anticipo. Lo stesso spirito che domani porterà in Piazza San Pietro i Capitani Reggenti, Lorella Stefanelli e Nicola Renzi per l'apertura della Porta Santa, atto d'inizio della cerimonia giubilare a cui prenderà parte anche il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella; presenti, tra gli altri, le delegazioni ufficiali di Belgio, Germania, Repubblica Ceca. Unanime il sostegno al forte messaggio di accoglienza delle diversità, anche religiose, lanciato da Papa Francesco, oggi così duramente messe alla prova dai fenomeni dell'estremismo e della radicalizzazione.
A preludio della partecipazione al Giubileo, per la Reggenza la visita guidata nel pomeriggio alla Cappella Sistina e ai Musei Vaticani, luoghi simbolo della Fede, scrigno di arte e storia. Con la Loro presenza a Roma, i Capi di Stato intendono testimoniare la vicinanza del popolo sammarinese a questo evento storico, richiamo profondo anche alle radici della Repubblica che proprio intorno alla figura del Santo Fondatore, ha edificato la sua identità di Stato repubblicano saldamente ancorato ai valori della cristianità.
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A preludio della partecipazione al Giubileo, per la Reggenza la visita guidata nel pomeriggio alla Cappella Sistina e ai Musei Vaticani, luoghi simbolo della Fede, scrigno di arte e storia. Con la Loro presenza a Roma, i Capi di Stato intendono testimoniare la vicinanza del popolo sammarinese a questo evento storico, richiamo profondo anche alle radici della Repubblica che proprio intorno alla figura del Santo Fondatore, ha edificato la sua identità di Stato repubblicano saldamente ancorato ai valori della cristianità.
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