Nome: Caldese. Vitigno: Chardonnay e Ribolla. Particolarità: fermentato in barriques per 10 mesi.
Prende il nome da una delle zone più verdi e incontaminate della Repubblica, Montegiardino, o se volete dal terreno più esposto al sole, l’ultimo nato del Consorzio Vini Tipici di San Marino. Caldese e’ un vino bianco da tavola, misura 13 gradi, con un profumo ampio e complesso, un sapore pieno e sapido che si accosta perfettamente a primi piatti saporiti, carni bianche speziate e formaggi stagionati. Il Presidente del Consorzio Leo Veronesi, lo ha presentato assieme alle nuove annate di Tessano 2001, Oro dei Goti 2003 e le annate 2004 di Moscato e Spumante, ricordando che i nostri vini stanno raggiungendo paesi sempre più lontani e raccogliendo riconoscimenti sempre più numerosi. Il Segretario di Stato al territorio si e’ soffermato sull’importanza della produzione sammarinese. Ciascun vino, ha detto Giancarlo Venturini, ha la sua memoria, e’ il risultato di una ricerca e porta con sé la storia della terra che lo ha prodotto. In questo caso, ha sottolineato Venturini, il risultato è superlativo. Dal Presidente del Consorzio Terra di San Marino l’annuncio di molte novità. Flavio Benedettini ha anticipato la prossima uscita del mercato di diversi prodotti con marchio tipico sammarinese che dovranno soddisfare 3 requisiti : tipicità, genuinità, bontà. Farina, bustrengo, cacciatello e il pane, frutto di una ricetta particolare che permetterà di risalire al grano con cui è prodotto, sono solo alcune delle anteprime che i sammarinesi troveranno presto sulla loro tavola.
Prende il nome da una delle zone più verdi e incontaminate della Repubblica, Montegiardino, o se volete dal terreno più esposto al sole, l’ultimo nato del Consorzio Vini Tipici di San Marino. Caldese e’ un vino bianco da tavola, misura 13 gradi, con un profumo ampio e complesso, un sapore pieno e sapido che si accosta perfettamente a primi piatti saporiti, carni bianche speziate e formaggi stagionati. Il Presidente del Consorzio Leo Veronesi, lo ha presentato assieme alle nuove annate di Tessano 2001, Oro dei Goti 2003 e le annate 2004 di Moscato e Spumante, ricordando che i nostri vini stanno raggiungendo paesi sempre più lontani e raccogliendo riconoscimenti sempre più numerosi. Il Segretario di Stato al territorio si e’ soffermato sull’importanza della produzione sammarinese. Ciascun vino, ha detto Giancarlo Venturini, ha la sua memoria, e’ il risultato di una ricerca e porta con sé la storia della terra che lo ha prodotto. In questo caso, ha sottolineato Venturini, il risultato è superlativo. Dal Presidente del Consorzio Terra di San Marino l’annuncio di molte novità. Flavio Benedettini ha anticipato la prossima uscita del mercato di diversi prodotti con marchio tipico sammarinese che dovranno soddisfare 3 requisiti : tipicità, genuinità, bontà. Farina, bustrengo, cacciatello e il pane, frutto di una ricetta particolare che permetterà di risalire al grano con cui è prodotto, sono solo alcune delle anteprime che i sammarinesi troveranno presto sulla loro tavola.
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