Barocco, romanticismo ma anche musica proibita e fisarmoniche digitali. Una miscela raffinata, che alle “ricette” del repertorio classico abbina ingredienti della contemporaneità, sempre all’insegna della qualità alta, con alcuni degli artisti più rappresentativi del mondo musicale italiano ed internazionale, insieme a giovani di grande talento e certo futuro artistico. È la sintesi del programma della XXIII edizione della Rassegna Musica d’Autunno, progetto ideato e curato dall’Associazione Musicale Camerata del Titano di San Marino, promossa dalla Cassa di Risparmio di San Marino, dagli International Music Summer Courses e dalla Società Unione Mutuo Soccorso, con il Patrocinio della Segreteria di Stato alla Istruzione e Cultura. Al via venerdì 1 ottobre, 11 appuntamenti che si susseguiranno ogni settimana fino al 5 dicembre. Fulcro dell’edizione 2021 sarà il Teatro Titano dove si svolgeranno gran parte dei concerti, ma saranno coinvolte come location anche la Basilica del Santo e la Sala Conferenze della Cassa di Risparmio a Palazzo SUMS. «L’idea di tornare “dentro”, sotto il cielo di un teatro, luogo per eccellenza della musica e dell’incontro fra le persone, per noi è un bellissimo segnale ed una grande speranza» afferma Giuliano Giardi, presidente dell’Associazione Camerata del Titano. «La programmazione sarà come di consueto molto varia – aggiunge il direttore dell’associazione Augusto Ciavatta – con concerti con ensemble orchestrali, la presenza di pianisti di fama, la prassi barocca, la musica da camera, concerti vocali e alcuni progetti particolari come “Digital Breath” e “Rivale”» IL PROGRAMMA Tragedia e beatitudine il titolo del primo appuntamento, venerdì 1 ottobre al Teatro Titano (ore 21). Luca Chiandotto al pianoforte proporrà un repertorio tardo romantico-novecentesco che dalle atmosfere celestiali e divine di un Liszt particolarmente ispirato, approderà a quelle di Miroirs di Ravel dove gli specchi riflettono e ritagliano piccoli quadri descrittivi come il fischio di un uccello solitario, una barca che naviga nell’oceano, il folclore spagnolo o il suono di campane. Chiuderà il concerto la poderosa e virtuosistica Sonata op. 26 di Barber (1949), dove fra lo stile lirico-formale della composizione riecheggiano ancora vivi gli echi della tragedia della seconda guerra mondiale. All’insegna dell’innovazione musicale l’appuntamento di domenica 10 ottobre Percussion… canto (Teatro Titano, ore 16,30), con i percussionisti Edoardo Giovanni Parente e Gioele Balestrini con i loro marimba, vibrafono e tamburi. Alla Basilica del Santo sabato 16 ottobre (ore 21) l’Ensemble d’archi barocco del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara diretta dal M° Alessandro Perpich, solista di fama internazionale, eseguirà una delle opere più belle e citate della produzione di Antonio Vivaldi, l’Estro Armonico. Martedì 16 ottobre (Palazzo SUMS, ore 21) in programma la serata speciale – finalmente recuperata dopo la sospensione dovuta alla pandemia - che prende il titolo, Rivale, dall’opera da camera di Lucia Ronchetti presentata nel 2019 alla Sagra Malatestiana di Rimini e di cui è stato realizzato un docufilm e un Cd audio. Domenica 24 ottobre un pomeriggio interamente dedicato a Felix Mendelsshon-Bartholdy con Mendelsshoniana (Teatro Titano, ore 16,30) con il duo Silvia Mazzon e Marcello Mazzoni (violino e pianoforte) che eseguiranno le Sinfonie per archi e il Concerto per violino, pianoforte e archi. Con Lia Serafini (canto) e Francesca Torelli (liuto) Grazie e splendore del barocco verranno esplorati domenica 31 ottobre (Palazzo SUMS, ore 16,30) attraverso compositori (in primis Monteverdi) ma anche compositrici del ‘600 come Barbara Strozzi o Rosa Giacinta Badalla. Una popolare romanza di Stanislao Gastaldon, Musica proibita, dà il titolo all’appuntamento di sabato 6 novembre (Teatro Titano, ore 21) con le voci di Martina Bortolotti von Haderburg (soprano) e di Federico Lepre (tenore). Al pianoforte il M° Fabrizio Di Muro. Un viaggio che parte da Weber, tocca i valzer di Chopin, il “Wanderer” di Schubert e le visioni progressiste dei Phantasiestucke op. 12 di Schumann quello proposto da Francesco Libetta al pianoforte sabato 13 novembre (Teatro Titano, ore 21) per una serata da non perdere dal titolo Wanderer (viandante). Un momento di contento domenica 21 novembre (Teatro Titano, ore 16,30) sarà l’occasione per ascoltare le arie da tenore di Antonio Vivaldi e Georg Friedrich Händel ispirate a personaggi mitologici e storici, un repertorio non così frequentemente eseguito. Un focus singolare sul barocco con il tenore Mauro Cristalli e l’Orchestra Camerata del Titano. Musiche del passato fatte rivivere in chiave inedita al centro di Mozart vs Rossini – Ironicamente Est! sul piatto di domenica 24 novembre (Teatro Titano, ore 16,30) con l’Elecrtic String Trio, formazione cameristica emanazione dell’Orchestra Corelli di Ravenna, composta da Nicola Nieddu (violino), Antonio Cortesi (violoncello), Nicola Di Chiara (contrabbasso). Infine, domenica 5 dicembre (Palazzo SUMS, ore16,30) con il progetto Digital Breath il fisarmonicista Sergio Scappini e il suo ensemble proporranno un originale programma che coniuga tradizione e nuove tecnologie con musiche e suoni ottenuti da fisarmoniche digitali.
Cs