Andare in ufficio in bicicletta, e ricevere un premio economico per farlo. È una soluzione innovativa messa in campo dal Comune di Rimini, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, al fine di promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale. Grazie a Bike to Work, da un po’ di tempo, i dipendenti delle aziende che hanno aderito al progetto, possono essere ricompensati se usano la bici come mezzo di trasporto nel tragitto casa-lavoro e lavoro-casa al posto dell’auto, contribuendo in questo modo a ridurre le emissioni inquinanti. Un cambio abitudine negli spostamenti all’insegna dell’amore per l’ambiente che ha visto nel 2023 un coinvolgimento diretto di 106 dipendenti (tra le sei imprese partecipanti), che hanno pedalato complessivamente oltre 56.500 chilometri, dimostrando un forte impegno verso la mobilità eco-friendly e intermodale. Sempre a propositi di bilancio, l’anno appena passato si è chiuso con numeri positivi anche sul versante delle agevolazioni per il deposito delle biciclette presso la velostazione e altri depositi convenzionati con il Comune: la seconda misura racchiusa nel progetto ‘Bike to Work’ grazie alla quale nel 2023 sono strati staccati 127 abbonamenti, di cui 23 per utenti under 25 e 104 per gli over 25. “Bike to Work è uno dei tanti tasselli di un mosaico più ampio funzionale a promuovere la mobilità attiva, innescando abitudini positive e l’abitudine all’uso della bicicletta – è il commento congiunto dell’assessore alla mobilità Roberta Frisoni e dell’assessora al patto per il clima Francesca Mattei -. Questa iniziativa, infatti, non solo sensibilizza la collettività verso le tematiche della mobilità sostenibile e del contrasto al cambiamento climatico, ma, attraverso un lavoro congiunto cittadino-pubblico-privato, ci spinge verso un futuro in cui le due ruote diventino sempre di più la scelta naturale per gli spostamenti quotidiani, ovviamente quando possibile. Bike to Work calza a pennello con questa visione del domani e lo scenario riminese, grazie a un’ampia rete di percorsi ciclabili e al suo lungomare pedonalizzato, si presta perfettamente a iniziative legate alla valorizzazione della bicicletta. Anche l’annuncio ufficiale di queste ore sul summit mondiale di Velo-City a Rimini nel 2026 è un ennesimo riconoscimento dell'impegno profuso dall’amministrazione comunale in termini di politiche e infrastrutture a favore di una mobilità dolce, attiva, intermodale”. Con apposito protocollo definito con la Regione, il Comune di Rimini ha stabilito degli incentivi chilometrici per gli spostamenti casa-lavoro sulle due ruote del personale delle aziende aderenti: a ciascun partecipante sono stati destinati 20 centesimi a chilometro per un massimo di 50 euro al mese.
cs L’ufficio stampa