Il Consiglio Direttivo della Camera Penale giudica di estremo interesse la precisa raccomandazione rivolta dal Comitato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, apparsa in queste ore sugli organi di stampa, con cui viene richiamata l’attenzione sull’ormai indifferibile necessità di giungere a una completa revisione del rito che regola il processo penale nel nostro Stato.
La sollecitazione dell’alto consesso conforta e rafforza l’impegno che la Camera Penale ha, sin dalla sua costituzione, manifestato come proprio obiettivo primario: mettere a disposizione delle istituzioni, per l’approvazione, un nuovo codice di procedura penale che allinei San Marino agli standard europei in termini di processo equo, efficiente e rispettoso di un sistema di garanzie capace di tutelare i diritti fondamentali delle persone.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
La sollecitazione dell’alto consesso conforta e rafforza l’impegno che la Camera Penale ha, sin dalla sua costituzione, manifestato come proprio obiettivo primario: mettere a disposizione delle istituzioni, per l’approvazione, un nuovo codice di procedura penale che allinei San Marino agli standard europei in termini di processo equo, efficiente e rispettoso di un sistema di garanzie capace di tutelare i diritti fondamentali delle persone.
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