Il Comites San Marino ritorna a parlare del problema delle targhe estere, ovvero dell’impasse creata dall’articolo 29 bis del Decreto Sicurezza italiano che ha introdotto il divieto di circolazione per veicoli con targa straniera guidati da chi è residente in Italia e che prevede a carico dei trasgressori una sanzione pecuniaria da 712 a 2.848 euro, seguita da fermo amministrativo del mezzo e 180 giorni di tempo per mettersi in regola. L’occasione è data dall’arrivo lunedì prossimo sul Titano presso la sede del Comites San Marino dell’On. Raffaele Fantetti, senatore di Forza Italia eletto nella circoscrizione Estero – Europa e del suo collega di Forza Italia On. Antonio Barboni, i quali con un’interrogazione al Ministro dell’Interno del febbraio scorso chiesero al Governo italiano quali iniziative intendesse assumere per affrontare, d’intesa con la Repubblica di San Marino, l’evidente vulnus giuridico determinato dalla nuova disciplina della circolazione dei veicoli con targa straniera sul territorio italiano. La situazione è sempre più preoccupante – dichiara Alessandro Amadei vicepresidente del Comites San Marino – alla luce delle recenti notizie di fermi amministrativi disposti dalla polizia municipale sui veicoli con targa sammarinese e di paventate fughe di imprese sammarinesi in Italia per ovviare ai problemi causati dal Decreto Sicurezza. Per questo motivo il Comites San Marino incontrerà i due politici per sollecitarli a convincere il Governo italiano a superare tale impasse con la richiesta di emanazione di un decreto correttivo che possa parificare la situazione di San Marino a quella dei paesi dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo, per i quali la circolazione dei veicoli è ammessa a condizione che il conducente esibisca ai controlli la documentazione che attesti l’uso del mezzo in comodato, noleggio o leasing ed anche il rapporto di lavoro con l’azienda. Alessandro Amadei (vicepresidente Comites San Marino)
Caos targhe: il Comites incontra Forza Italia per sollecitare un’immediata risoluzione del problema
3 apr 2019
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