Diventa indilazionabile, in questo clima di incertezza, di irritazione, di profonda
precarietà del sistema finanziario, far sapere, ribadire con forza, che il CDA di Asset
Banca, sospeso senza motivazione lo scorso febbraio, ha sempre operato nel rigoroso rispetto delle normative. I suoi componenti sono professionisti affermati, anche a livello internazionale, le cui competenze, assieme alla lunga esperienza, hanno determinato la capacità del gruppo di continuare a crescere pur in tempi di crisi. In questi anni sempre guidati dal rispetto delle istituzioni e dal dovere personale i Consiglieri hanno lavorato intensamente creando nuovi campi di operatività mediante la creazione delle società del gruppo. Tutti i progetti sono stati prima lungamente analizzati e discussi prestando sempre molta attenzione al tema della responsabilità sociale ed etica della Banca. E non è mancata, nella massima trasparenza, la condivisione dell’attività dell’Istituto con gli organi di controllo, la documentazione è infatti sempre stata a disposizione delle autorità per trasparenza ed eventuali accertamenti. Si avverte allora un grave senso di ingiustizia nel dover guardare senza poter far nulla come una realtà quale Asset Banca, diventata un punto di riferimento non soltanto economico, venga spinta a gran velocità verso il baratro. E male fa il possibile sospetto ingiusto che ci siano state responsabilità, viene al contrario da pensare a un disegno ben congegnato e alla volontà di impedire ad Asset Banca di continuare il suo cammino di crescita. I Consiglieri infine non protestano e non minacciano come è stato scritto, manifestano piuttosto una ferma proposizione di intenti: quella di andare fino in fondo per capire le dinamiche degli ultimi mesi, successive alla loro sospensione. E solo al termine di questo percorso decideranno cosa fare a tutela delle rispettive professionalità.
Il Consiglio d’Amministrazione di Asset Banca S.P.A. sospeso
precarietà del sistema finanziario, far sapere, ribadire con forza, che il CDA di Asset
Banca, sospeso senza motivazione lo scorso febbraio, ha sempre operato nel rigoroso rispetto delle normative. I suoi componenti sono professionisti affermati, anche a livello internazionale, le cui competenze, assieme alla lunga esperienza, hanno determinato la capacità del gruppo di continuare a crescere pur in tempi di crisi. In questi anni sempre guidati dal rispetto delle istituzioni e dal dovere personale i Consiglieri hanno lavorato intensamente creando nuovi campi di operatività mediante la creazione delle società del gruppo. Tutti i progetti sono stati prima lungamente analizzati e discussi prestando sempre molta attenzione al tema della responsabilità sociale ed etica della Banca. E non è mancata, nella massima trasparenza, la condivisione dell’attività dell’Istituto con gli organi di controllo, la documentazione è infatti sempre stata a disposizione delle autorità per trasparenza ed eventuali accertamenti. Si avverte allora un grave senso di ingiustizia nel dover guardare senza poter far nulla come una realtà quale Asset Banca, diventata un punto di riferimento non soltanto economico, venga spinta a gran velocità verso il baratro. E male fa il possibile sospetto ingiusto che ci siano state responsabilità, viene al contrario da pensare a un disegno ben congegnato e alla volontà di impedire ad Asset Banca di continuare il suo cammino di crescita. I Consiglieri infine non protestano e non minacciano come è stato scritto, manifestano piuttosto una ferma proposizione di intenti: quella di andare fino in fondo per capire le dinamiche degli ultimi mesi, successive alla loro sospensione. E solo al termine di questo percorso decideranno cosa fare a tutela delle rispettive professionalità.
Il Consiglio d’Amministrazione di Asset Banca S.P.A. sospeso
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