Il consiglio appena trascorso ha dato la chiara conferma che la maggioranza si muove in maniera improvvisata, cercando solo qualche spot elettorale da utilizzare mediaticamente.
Lo dimostra la vicenda del Polo del Lusso, che la maggioranza ha posto come unico e necessario progetto per la salvezza del Paese. Gli investitori parlano di 250 posti di lavoro più l'indotto, un impatto enorme sul Pil, milioni di nuovi turisti in arrivo: per la maggioranza è impossibile dire no. Per questo ha deciso di concedere agli investitori di costruire su una vasta area verde, che diventerà edificabile: nei Paesi normali lo Stato prenderebbe per sè il grosso dell'incremento del valore del terreno derivante da questa trasformazione e lo destinerebbe a lavori pubblici, riconversione di aree edificabili in aree verdi, ecc...da noi nulla, tutto guadagno privato. Nessun progetto nemmeno riguardo a come attrarre in Centro Storico i flussi turistici che arriverebbero al Polo. Non c’è nemmeno una tassazione sui grandi capitali immobiliari inutilizzati che consenta di mettere in circolazione immobili a prezzi ragionevoli senza dover consumare aree verdi per ogni nuovo investitore che arriva. Nulla di nulla, solo una gran fretta di avere qualche spot da spendere in mezzo alla gente. Ed ancora non si sa quanti incentivi economici ad hoc verranno concessi agli investitori e chi pagherà i lavori pubblici da fare (ad esempio nuove strade di collegamento con la superstrada): temiamo anche qui che molto sarà a carico dello Stato...
Ma non finisce qui. La maggioranza ha anche deciso che i familiari stretti dei titolari di attività commerciali, turistiche, artigianali e dei liberi professionisti, possono lavorare gratis presso l'attività stessa senza limiti di tempo né di giorni né di motivazioni. Di fatto un familiare, magari pensionato, e che quindi ha già un reddito, può lavorare senza limiti di tempo, producendo un reddito che non è retribuito né tassato. Nonostante quanto (ingannevolmente) detto dalla maggioranza, questo non è supporto occasionale, non è "dare una mano": è attività abituale, di gestione o produzione, lavoro continuato, organizzato, senza limiti di tempo e orario, quindi attività assolutamente produttiva di reddito, che però non ha retribuzione, nè tassazione nè contribuzione nè, quindi, assicurazione in caso di malattia o infortunio. Hanno introdotto il concetto del "lavoro gratis", senza nessun limite, un concetto pericolosissimo perchè un domani tantissime altre piccole attività, nel settore dei servizi ad esempio, quasi sempre unipersonali o al massimo con un dipendente, potrebbero chiedere la stessa cosa, di far lavorare gratis i familiari senza nessun limite.
Il terzo esempio di questa azione “a spot” è la legge di spesa per le infrastrutture. La maggioranza ha identificato una serie di opere da finanziare per 30 milioni di euro facendo debiti. Verso chi e a che tasso di interesse non si sa, non ce l'hanno detto. Non si sa nemmeno se ci sarà un ritorno economico, perchè non hanno fatto una minima stima numerica degli effetti. Siamo un Paese in deficit e con un importante debito consolidato e la maggioranza fa altri debiti ancora con una tranquillità disarmante, senza sapere nemmeno se il ritorno supererà il costo. Il sospetto che sia tutto finalizzato a dare un po' di lavoro ai soliti noti, alle solite imprese edili amiche dei potenti che sono in difficoltà, a chi da anni tengono in scacco la politica sammarinese ed ogni tanto vanno a battere cassa. A spese dello Stato che si indebiterà e dei giovani che lo dovranno ripagare. Ma anche qui basta poter fare lo spot e dire che finalmente si investe sul territorio.
Se questa è responsabilità..."
Lo dimostra la vicenda del Polo del Lusso, che la maggioranza ha posto come unico e necessario progetto per la salvezza del Paese. Gli investitori parlano di 250 posti di lavoro più l'indotto, un impatto enorme sul Pil, milioni di nuovi turisti in arrivo: per la maggioranza è impossibile dire no. Per questo ha deciso di concedere agli investitori di costruire su una vasta area verde, che diventerà edificabile: nei Paesi normali lo Stato prenderebbe per sè il grosso dell'incremento del valore del terreno derivante da questa trasformazione e lo destinerebbe a lavori pubblici, riconversione di aree edificabili in aree verdi, ecc...da noi nulla, tutto guadagno privato. Nessun progetto nemmeno riguardo a come attrarre in Centro Storico i flussi turistici che arriverebbero al Polo. Non c’è nemmeno una tassazione sui grandi capitali immobiliari inutilizzati che consenta di mettere in circolazione immobili a prezzi ragionevoli senza dover consumare aree verdi per ogni nuovo investitore che arriva. Nulla di nulla, solo una gran fretta di avere qualche spot da spendere in mezzo alla gente. Ed ancora non si sa quanti incentivi economici ad hoc verranno concessi agli investitori e chi pagherà i lavori pubblici da fare (ad esempio nuove strade di collegamento con la superstrada): temiamo anche qui che molto sarà a carico dello Stato...
Ma non finisce qui. La maggioranza ha anche deciso che i familiari stretti dei titolari di attività commerciali, turistiche, artigianali e dei liberi professionisti, possono lavorare gratis presso l'attività stessa senza limiti di tempo né di giorni né di motivazioni. Di fatto un familiare, magari pensionato, e che quindi ha già un reddito, può lavorare senza limiti di tempo, producendo un reddito che non è retribuito né tassato. Nonostante quanto (ingannevolmente) detto dalla maggioranza, questo non è supporto occasionale, non è "dare una mano": è attività abituale, di gestione o produzione, lavoro continuato, organizzato, senza limiti di tempo e orario, quindi attività assolutamente produttiva di reddito, che però non ha retribuzione, nè tassazione nè contribuzione nè, quindi, assicurazione in caso di malattia o infortunio. Hanno introdotto il concetto del "lavoro gratis", senza nessun limite, un concetto pericolosissimo perchè un domani tantissime altre piccole attività, nel settore dei servizi ad esempio, quasi sempre unipersonali o al massimo con un dipendente, potrebbero chiedere la stessa cosa, di far lavorare gratis i familiari senza nessun limite.
Il terzo esempio di questa azione “a spot” è la legge di spesa per le infrastrutture. La maggioranza ha identificato una serie di opere da finanziare per 30 milioni di euro facendo debiti. Verso chi e a che tasso di interesse non si sa, non ce l'hanno detto. Non si sa nemmeno se ci sarà un ritorno economico, perchè non hanno fatto una minima stima numerica degli effetti. Siamo un Paese in deficit e con un importante debito consolidato e la maggioranza fa altri debiti ancora con una tranquillità disarmante, senza sapere nemmeno se il ritorno supererà il costo. Il sospetto che sia tutto finalizzato a dare un po' di lavoro ai soliti noti, alle solite imprese edili amiche dei potenti che sono in difficoltà, a chi da anni tengono in scacco la politica sammarinese ed ogni tanto vanno a battere cassa. A spese dello Stato che si indebiterà e dei giovani che lo dovranno ripagare. Ma anche qui basta poter fare lo spot e dire che finalmente si investe sul territorio.
Se questa è responsabilità..."
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