E’ stata respinta la nostra istanza d’arengo che chiedeva di ristrutturare lo stabile dell’ex Tiro a volo per quanto necessario a mantenerne l’utilizzo pubblico. Il governo si è mostrato anche in questa occasione incurante delle richieste di ripensamento della popolazione, ha ignorato il parere favorevole all’accoglimento della Giunta, non ha considerato tutti i progetti di utilizzo alternativi e soprattutto non considera meritevoli di continuità tutte le iniziative sportive, ricreative e culturali che rendono quell’area un centro della vita associativa per gli abitanti di Città e per tutta la popolazione. Il governo che “tira dritto” e che si è dato la quarta proroga per negoziare le condizioni della convenzione con il privato a cui vuole cedere lo stabile e l’area naturalistica circostante ha convinto la sua maggioranza a lasciare andare in malora quel bene pubblico per poi poterlo privatizzare. Ci aveva già provato, ma i volontari della Giunta hanno perseverato nella cura e nella manutenzione dell’area e dello stabile e altri cittadini si sono costituiti in comitato civico quando il governo ha cercato di dare tutto all’Alpitour per delibera. Dispiace per l’occasione persa, il Consiglio avrà comunque modo di tornarvi a discutere con la nostra proposta di legge di iniziativa popolare per tutelare il bosco e per mantenere l’ex Tiro a volo come spazio polifunzionale a disposizione dei cittadini, e speriamo che in quell’occasione chi davvero ci tiene a mantenere quello spazio naturalistico ed associativo a disposizione delle nuove generazioni dei sammarinesi sia in aula a sostenerlo.
cs Il comitato civico per la difesa dell’area dell’Ex tiro a volo