Logo San Marino RTV

Commercianti: S.O.S. Trenino

28 apr 2023
Commercianti: S.O.S. Trenino

Da oltre 3 mesi, il governo e la Segreteria al Turismo rifiutano ogni possibilità di dialogo con gli operatori del Centro Storico sul gravoso problema del trasporto turistico con la Navetta (San Marino by Train). C’è una totale indifferenza alle nostre perplessità, più volte abbiamo manifestato il nostro disagio e abbiamo rilevato criticità sui modi e sui metodi di gestione di tale servizio che, noi oggi riteniamo assolutamente scorretto, provocando uno spostamento assoluto dei turisti verso le zone alte del Paese, il tutto ampiamente dimostrato con immagini e filmati. Siamo partiti anni fa con un trenino che serviva per offrire un servizio di risalita ai disabili e effettuava un percorso paesaggistico, alla situazione attuale dove ci sono tre treni che ininterrottamente trasportano il 90% dei visitatori che utilizzano il parcheggio P9 e che per giustificare il prezzo vengono pure trasportati per il ritorno, evitando la discesa a piedi, così privando i turisti di visitare tutto il Centro Storico a discapito di tutte le attività. In alcuni casi, i danni economici per le attività arrivano ad un calo del 50% nei giorni in cui il trenino presta il servizio di trasporto, senza considerare la perdita di valore degli immobili; ancora più grave è lo scontro che si è creato fra gli stessi commercianti della parte bassa e della parte alta del paese, circostanza ovviamente provocata e utilizzata favorevolmente dalla politica e dal gestore del servizio. Ci stanno nascondendo tutte le promesse fatte da vari governi da oltre 30 anni a questa parte in ambito turistico, parliamo di ampliamento dei parcheggi, nuove strutture ricettive (alberghi), viabilità Rimini San Marino, il vero trenino a rotaia che dovrebbe partire da Borgo passando all’interno delle gallerie esistenti fino alla Stazione di Città. Tale situazione, aggravata dalla chiusura dell’ascensore del P9, che vergognosamente risulta fermo da mesi per ristrutturazione, rende la situazione insostenibile, infatti sono state raccolte 96 firme tra operatori e proprietari di immobili sensibili all’argomento, per un tentativo di dialogo con il Governo che continua a evitare incontri finalizzati alla concreta risoluzione del problema. A questo punto, data l’insostenibilità della cosa, l’atteggiamento dei firmatari dovrà essere più severo ed incisivo per garantirsi la tutela dei propri interessi legittimi, sia nei confronti dei rappresentati politici, sia nei confronti dell’azienda monopolista Benedettini che fornisce il servizio. A tale proposito ci chiediamo perché ogni circostanza si risolve favorevolmente per Benedettini, con nuovi contributi ( vedi anche ultima delibera numero 50 del 11 Aprile 2022 con contributo di euro 25.000, nonostante lui si faccia pagare i biglietti ) , nuovi servizi, assenza di gare d’appalto, operatività in regime di monopolio con tariffe che dovrebbero essere controllate da una autorità, col ricatto dell’interruzione del servizio; forse sarà il caso di approfondire, fare chiarezza e cercare i responsabili. La chiusura momentanea degli ascensori imponeva un servizio navetta assolutamente gratuito che poteva essere fornito dallo stesso trenino oppure dai numerosi mezzi pubblici AASS, circostanza che pone domande sulla gestione della stessa in termini di efficienza e economicità di mezzi che costano tanto e sono sempre “vuoti”. Tutto questo è diventato insostenibile. Ennesimo bell’esempio di competenza, onestà e accoglienza. Grazie Segretario Pedini Non i soliti commercianti, ma 100 Famiglie che pagano tasse, monofase e contributi.

cs commercianti Centro Storico





Riproduzione riservata ©