Federconsumatori Rimini si è vista assegnare dal Comune di Rimini, accedendo a risorse del Ministero dell’Interno, il progetto “Prevenzione e contrasto alle truffe” ; sarà dunque la nostra associazione a realizzare l’ambizioso progetto che si pone l’obiettivo di tutelare la popolazione anziana più colpita da tentativi di truffe a loro danno, con modalità sempre più fantasiose, facendo spesso leva sulla sensibilità e le paure di questa parte di popolazione, agevolati dal progressivo isolamento che li coinvolge e che la pandemia covid - 19 ha amplificato. Gli ultimi dati forniti dal dipartimento Interforze di Pubblica Sicurezza ci indicano nella nostra provincia 684 reati relativi a furti con destrezza e truffe, reati purtroppo in aumento. A cui vanno aggiunte le truffe telefoniche e quelle legate all' e-commerce che hanno visto un aumento del 400% durante un anno difficile come il 2020 a seguito della pandemia da covid-19. Ma basterebbe sfogliare i nostri quotidiani locali per vedere titoli come : “ Nel mirino anziani da falsi tecnici del gas “ “ anziana rapinata di bancomat “ “apra sono una infermiera “ “ suo figlio ha avuto un incidente “ ecc… per rendersi conto di un fenomeno che semina una crescente preoccupazione e sofferenza sociale e che colpisce in maniera odiosa e umiliante una parte importante della nostra popolazione. Il progetto si articola due piani portanti, quello della prevenzione e quello dell’assistenza, ciascuno realizzato attraverso molteplici azioni: partirà a breve una campagna di informazione/sensibilizzazione mediante la distribuzione di un depliant contenete un decalogo comportamentale nonché i riferimenti di contatto per le varie ipotesi di necessità; la campagna comunicativa approderà anche sui nostri canali social network; si terranno incontri sul tema direttamente negli spazi aperti dei 13 centri anziani del distretto Nord della Provincia con il contributo e l’esperienza delle forze dell’ordine e dei consulenti legali dell’associazione; è stato istituito un numero di prima assistenza telefonica e Whatsapp (353.4253442) operativo dalle 9 alle 17 dal Lunedì al Venerdì (assistito da segreteria telefonica per il restante tempo), con lo scopo di poter fornire una prima ed immediata assistenza ed indirizzare il cittadino verso il servizio migliore, anche sul piano territoriale; alla linea telefonica si affianca anche la e-mail dedicata truffeanziani@gmail.com; sono stati all’uopo allestiti sportelli di assistenza distribuiti capillarmente sul territorio gestiti dai nostri consulenti legali per approntare la migliore assistenza nelle diverse tipologie di truffa che si potranno presentare; da ultimo, ma non certo per importanza, è stato programmato uno sportello dedicato esclusivamente all’assistenza psicologica del truffato, per fornire il giusto supporto anche sotto questo aspetto, troppe volte trascurato; gli sportelli sono accessibili su appuntamento contattando il numero 353.4253442 L’ambizione di questo progetto è quella di contribuire, attraverso anche la necessaria collaborazione delle Istituzioni Locali, Centri anziani, Associazioni, Sindacati e Forze di Polizia del territorio, a fornire un’adeguata informazione per creare nella popolazione anziana maggiore consapevolezza del problema delle truffe nelle sue molteplici sfaccettature e di fornire gli elementi utili a riconoscere e gestire e rischi e per il contrastare prevenire il problema truffe.
Cs Federconsumatori