Si è tenuto sabato 25 novembre a Montegiardino nella sede dell’Istituto Confucio San Marino il seminario “La Medicina Tradizionale Cinese”.
L’iniziativa, organizzata dal Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici dell’Università di San Marino in collaborazione con l’Istituto Confucio San Marino ha riscontrato un grande interesse da parte del numeroso pubblico presente.
Il seminario, patrocinato dalle Segreterie di Stato per la Sanità e l’Istruzione e Cultura aveva un duplice obiettivo, da un lato presentare la medicina tradizionale cinese, le sue origini e la sua applicazione; dall’altro presentare un Master sulla Medicina Tradizionale Cinese organizzato dal Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici dell’Università degli Studi di San Marinoche si terrà a San Marino nel prossimo anno accademico.
Tra le autorità presenti il Segretario di Stato per la Sanità Franco Santi, il Presidente dell’Istituto Confucio San Marino Gianfranco Terenzi e il Direttore del Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici dell’Università di San Marino Niccolò Scuderi. Numerose ed interessanti le tematiche trattate dai relatori , negli interventi sono stati esaminati gli aspetti teorici su cui si fonda la pratica di questa medicina, le tecniche terapeutiche di cui si avvale e quali sono le malattie trattabili con successo mediante la Medicina Tradizionale Cinese, sempre più diffusa anche in Occidente.
In Cina, le scienze e la filosofia hanno sempre avuto percorsi intrecciati. Non fa eccezione la medicina che, da sempre, è frutto delle interpretazioni filosofiche delle correnti più importanti, taoiste e confuciane . Nel corso dei secoli, nel territorio cinese o sotto l’influenza cinese, si sono sviluppate tecniche mediche dette “tradizionali” perché proprie di alcune aree. Dal ‘900 , l’influenza occidentale ha portato anche in Cina alcune pratiche mediche tipiche dei paesi dell’ovest. Per ovviare a una crescente confusione , dalla seconda metà del XX° secolo, il governo maoista riunì coloro che erano considerati i migliori medici di tutta la Cina, incaricandoli di unificare in un metodo omogeneo le diverse tradizioni mediche presenti sul territorio e sviluppatesi nel corso dei millenni.
Nacque in questo modo quella che oggi è conosciuta come Medicina Tradizionale Cinese, un sistema medico apprezzato e ormai utilizzato in molte parti del mondo.
La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce attualmente molti protocolli e strumenti terapeutici propri della MTC.
L’iniziativa, organizzata dal Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici dell’Università di San Marino in collaborazione con l’Istituto Confucio San Marino ha riscontrato un grande interesse da parte del numeroso pubblico presente.
Il seminario, patrocinato dalle Segreterie di Stato per la Sanità e l’Istruzione e Cultura aveva un duplice obiettivo, da un lato presentare la medicina tradizionale cinese, le sue origini e la sua applicazione; dall’altro presentare un Master sulla Medicina Tradizionale Cinese organizzato dal Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici dell’Università degli Studi di San Marinoche si terrà a San Marino nel prossimo anno accademico.
Tra le autorità presenti il Segretario di Stato per la Sanità Franco Santi, il Presidente dell’Istituto Confucio San Marino Gianfranco Terenzi e il Direttore del Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici dell’Università di San Marino Niccolò Scuderi. Numerose ed interessanti le tematiche trattate dai relatori , negli interventi sono stati esaminati gli aspetti teorici su cui si fonda la pratica di questa medicina, le tecniche terapeutiche di cui si avvale e quali sono le malattie trattabili con successo mediante la Medicina Tradizionale Cinese, sempre più diffusa anche in Occidente.
In Cina, le scienze e la filosofia hanno sempre avuto percorsi intrecciati. Non fa eccezione la medicina che, da sempre, è frutto delle interpretazioni filosofiche delle correnti più importanti, taoiste e confuciane . Nel corso dei secoli, nel territorio cinese o sotto l’influenza cinese, si sono sviluppate tecniche mediche dette “tradizionali” perché proprie di alcune aree. Dal ‘900 , l’influenza occidentale ha portato anche in Cina alcune pratiche mediche tipiche dei paesi dell’ovest. Per ovviare a una crescente confusione , dalla seconda metà del XX° secolo, il governo maoista riunì coloro che erano considerati i migliori medici di tutta la Cina, incaricandoli di unificare in un metodo omogeneo le diverse tradizioni mediche presenti sul territorio e sviluppatesi nel corso dei millenni.
Nacque in questo modo quella che oggi è conosciuta come Medicina Tradizionale Cinese, un sistema medico apprezzato e ormai utilizzato in molte parti del mondo.
La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce attualmente molti protocolli e strumenti terapeutici propri della MTC.
Riproduzione riservata ©