I casi COVID-19 (positivi a test molecolare) registrati complessivamente dall'inizio della infezione ad oggi sono 623 (conteggio dal 27 febbraio).
I casi attualmente positivi in osservazione sanitaria sono 468; i deceduti 41; i guariti 114.
L’andamento riferito all'infezione nella giornata di ieri (7 maggio) evidenzia:
8 nuovi positivi, deceduti 0, guariti 8.
Tra le persone positive, 8 sono ricoverate all’Ospedale di San Marino, di cui:
4 in Terapia Intensiva e Semintensiva;
4 nella degenza di Isolamento
0 dimessi dall’Ospedale per migliorate condizioni (totale 132).
Sono invece 460 le persone positive al test molecolare in isolamento al proprio domicilio.
Quarantene: totale 1.911, di cui:
608 le quarantene domiciliari attive sui contatti stretti (538 laici, 53 sanitari, 17 Forze dell’Ordine);
1.303 le quarantene terminate.
Tamponi: dall’inizio dell’epidemia, il totale dei tamponi effettuati è di 2.860; su 1722 singole persone. Sono 83 i tamponi refertati nella giornata di ieri.
Dall’inizio dell’epidemia sono stati 5.461 i test sierologici effettuati presso il Laboratorio Analisi dell’Ospedale di Stato.
Il Gruppo per l’emergenza sanitaria specifica che da lunedì 4 maggio è iniziato il programma di screening che prevede l’esecuzione di test sierologici sui lavoratori, anche frontalieri, che prestano servizio nelle aziende sammarinesi. Il numero dei lavoratori frontalieri positivi (9) individuati da lunedì 4 maggio, inserito nel computo totale dei casi positivi nei comunicati stampa dei giorni precedenti, da oggi viene scorporato dai “nuovi casi”, in quanto si tratta di assistiti in carico all’Ausl di residenza del lavoratore.
L’Istituto per la Sicurezza Sociale comunica che in relazione all'esecuzione dello screening sierologico sulla forza lavoro, per criteri epidemiologici è già in esecuzione l'attività di indagine sulle grandi aziende, mentre dalla prossima settimana verranno definite e rese pubbliche le modalità di accesso e pianificazione di tutte le altre categorie di lavoratori.
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Comunicato stampa
Gruppo coordinamento emergenze sanitarie