La Piazza è virtuale. La sfida, invece, è reale. Pensare e progettare nuovi modelli di scuola, d’insegnamento, d’impresa, di servizi, di piattaforme web e mezzi di comunicazione sociale. Sempre lavorando in team e con un unico, comune, obiettivo: costruire futuro. Farlo in modo realizzabile, pianificabile, sostenibile e replicabile. Anche e soprattutto oggi, quando la provocazione di ciò che accade mette in discussione certezze, modelli educativi, di relazione e lavoro. È la call to action lanciata agli studenti delle scuole superiori e delle classi terze medie di tutta Italia, dalla seconda edizione Hack The School (HTS) l’evento hackathon organizzato da Fondazione Karis con collaborazione e contributo di Fattor Comune, Teddy Spa, Botika, Riviera Banca, Gruppo ASA, Libertas e Nethesis, realtà imprenditoriali della provincia di Rimini, Pesaro e di San Marino e all’avanguardia sui temi di innovazione e sviluppo. Si svolge da domani 24 e fino al 26 aprile 2020. Tre giorni di lavoro in rete, agili e socialmente distanziati che utilizzano con una formula totalmente rinnovata rispetto alla prima edizione dello scorso anno, piattaforme di conference call e sharing totalmente gratuite. Da Zoom, a Matteromost e iorestoacasa.work, il progetto in task force mirato a fornire strumenti comunicazione con tecnologia open source. “Questa manifestazione non ha solo un grande valore educativo perché chiama ragazze e ragazzi a trasformare in progetto concreto, in realtà le loro idee. Ha valore perché oggi tutti noi abbiamo bisogno di punti di vista differenti. I giovani osservano da angolazioni e prospettive diverse dalle nostre e spesso indicano nuove direzioni e strade da percorrere e di cui abbiamo bisogno. La tradizione, non dimentichiamolo, prima di diventare tale, è stata sempre e semplicemente un’innovazione di successo - dichiara Stefano Casalboni, Direttore Generale di Fondazione Karis – compito degli educatori, della comunità educante, è quella di mettere i giovani nelle condizioni migliori d’esprimere in piena libertà le loro potenzialità e talenti. Il valore unico di ciò che sono. Il nostro compito è offrirgli opportunità e strumenti per farlo. Fargli incontrare la realtà, interpretarla e vivere con pienezza. Nel caso di HTCS facendoli misurare con la sfida insita in ogni nuova idea: la più bella è quella progettabile, realizzabile, condivisibile. Anche nei tempi difficili e dolorosi che stiamo vivendo”. E grazie al contributo dei partner di HacK The School (Fattor Comune, Teddy Spa, Botika, Riviera Banca, Gruppo ASA, Libertas e Nethesis) all’idea considerata maggiormente pianificabile e sostenibile, sarà assegnato un premio per acquisti on line del valore di 2.500 euro. Riconoscimento che sarà diviso tra ognuno dei membri del team che hanno stilato e presentato il suo progetto realizzativo. Iscrizioni sul sito dell’evento La partecipazione è totalmente gratuita: ogni studente deve solo registrarsi, compilando il form di registrazione. L’iscrizione può avvenire singolarmente oppure in gruppo.
Hack The School by Karis, quando gli studenti progettano scuola, imprese, servizi, comunicazione sociale
23 apr 2020
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