A breve molti faranno ritorno a scuola, c'è chi invece al contrario non potrà iniziare il nuovo anno scolastico, o meglio frequentare la scuola di San Leo centro. La notizia della chiusura della sezione dell'infanzia di San Leo capoluogo è stata comunicata solo qualche giorno fa. La decisione presa dall'istituzione scolastica e assecondata dall'amministrazione comunale, nonostante le vane promesse, ci ha lasciato alquanto increduli e sgomenti. Benchè la situazione sembri già definita si richiede di mantenere in deroga le scuole in oggetto anche nei prossimi anni al fine di garantire il diritto all'istruzione delle situazioni di particolare criticità come la nostra, ovviando il disagio degli alunni che in caso di cessazione del servizio sarebbero costretti a frequentare altri sedi scolastiche il cui raggiungimento risulterebbe problematico, con conseguente rischio di ulteriore spopolamento dei paesi Montani. La chiusura dell' unica sezione di scuola dell'infanzia di San Leo capoluogo, con la sola giustificazione del numero degli iscritti non può essere accettata. Ciò che vogliamo affermare con forza è che abbiamo il diritto e il dovere di tentare di sopravvivere e vivere come comunità difendendo con ogni mezzo, forse l'unico servizio che ancora oggi esiste in questo paese, che garantisce la presenza di giovani famiglie in un territorio non scevro da difficoltà per chi lo abita. Tra l'altro è in costruzione un nuovo edificio scolastico destinato ad accogliere i bambini dell'infanzia e della primaria finanziato con soldi pubblici. La chiusura della sezione dell’infanzia porterà inevitabilmente anche alla chiusura della scuola primaria entro breve tempo, se non si troverà una soluzione.
c.s. Associazione Genitori San Leo