In data 22 luglio il Capo della Protezione Civile della Repubblica di San Marino, Ing. Pietro Falcioni, alla presenza del collaboratore Ing. Andrea Silvagni, unitamente al Prof. Roberto Mugavero dell’Università di San Marino, hanno incontrato il Capo del Dipartimento di Protezione Civile italiano, Ing. Fabrizio Curcio. Facendo seguito al Protocollo d’Intesa sottoscritto lo scorso mese di marzo tra la Segreteria di Stato per il Territorio, l’Ambiente, la Protezione Civile e la Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana – Dipartimento della Protezione Civile, nel corso dell’incontro si è discusso riguardo alla programmazione delle attività che prevedono un’azione sinergica tra le due realtà. In particolare, in attuazione del suddetto protocollo d’intesa, ha avuto inizio il coordinamento delle attività di comune interesse da parte del Comitato di lavoro congiunto, appositamente costituito. Alla luce della campagna di arruolamento di volontari sammarinesi che avrà luogo dal 26 luglio al 30 settembre prossimi, attraverso l’espletamento di apposito bando, e del conseguente percorso formativo che ogni singolo volontario dovrà effettuare, la Protezione Civile italiana, anche con le sue direzioni regionali, avrà un ruolo fondamentale, così come l’Università di San Marino, la quale potrà concorrere nell’attuazione del programma formativo. In quest’ottica si è convenuto di strutturare, in tempi brevi, un protocollo tecnico che tenga in considerazione i diversi aspetti legati alla formazione, e non solo, del singolo volontario, in modo squadre di volontari di protezione civile sammarinesi siano formalmente attivabili anche in caso di emergenze che si verifichino in territorio italiano. Soddisfazione è stata espressa dai presenti per l’imminente nascita del volontariato sammarinese di Protezione Civile, sicuri che esso rappresenterà un elemento fondamentale per la Repubblica di San Marino ed una componente integrante altrettanto qualificata, per il sistema di Protezione Civile italiano.