"Entrambi i rappresentanti delle istituzioni hanno convenuto che le nostre proposte possono essere ascoltate e hanno assicurato che se ne faranno portavoce ai tavoli di governo per i rispettivi ruoli. Ballare in sicurezza si può e noi siamo pronti. Confido che già nel prossimo Consiglio dei Ministri il nostro comparto non venga più dimenticato”
Giornata fitta di colloqui oggi per il presidente del SILB regionale dell’Emilia Romagna, Gianni Indino, che ha affrontato il tema della possibile riapertura di discoteche e locali da ballo in mattinata nell’incontro avvenuto nella sede della Regione Emilia Romagna con il presidente Stefano Bonaccini e nel primo pomeriggio nell’appuntamento telefonico con la ministra per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini. “Questa mattina ho incontrato il presidente della Regione Stefano Bonaccini a Bologna, nella sede della Regione Emilia Romagna – spiega il presidente del SILB regionale dell’Emilia Romagna, Gianni Indino -. Un incontro positivo sul tema della possibile riapertura di locali da ballo e discoteche, nel quale ho prospettato al presidente la linea tracciata dal SILB, ricevendo conferme del fatto che è anche la linea su cui sta discutendo il governo. Come sindacato dei locali da ballo avevamo da tempo fatto pervenire ai tavoli delle istituzioni un protocollo che contiene linee guida dettagliate per la riapertura in sicurezza dei locali, in cui illustriamo la possibilità di riprendere l’attività seguendo norme di sicurezza e concedendo l’ingresso ai soli possessori di Green Pass. Subito dopo ho avuto un appuntamento telefonico con la ministra per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, con la quale abbiamo discusso dello stesso tema. Anche la ministra ha convenuto che le nostre proposte possono essere ascoltate ed entrambi i rappresentanti delle istituzioni hanno assicurato che se ne faranno portavoce, per i rispettivi ruoli, ai tavoli della Conferenza delle Regioni, della Conferenza Stato Regioni e del governo. Confido davvero che già nel prossimo Consiglio dei Ministri il nostro comparto non venga più dimenticato. Anche se ora ci sono preoccupazioni per l’aumento dei contagi avvenuto in questi ultimi giorni, i dati confermano che il vaccino protegge da forme gravi di Covid-19 e che dunque l’utilizzo del Green Pass per le discoteche può essere una soluzione ottimale. Ballare in sicurezza rispettando le norme è possibile, non solo all’aperto, a maggior ragione pensando che i locali da ballo al chiuso, ai sensi della norma UNI 10339, devono già garantire una portata d’aria pari a 60 mc/h per persona (negli ospedali ad esempio è pari a 60 mc/h per persona), il che li rende luoghi sicuri. Con le nostre proposte la riapertura dei locali avverrebbe in sicurezza e potrebbe inoltre diventare un grande stimolo per i giovani ad effettuare la vaccinazione e a ottenere il Green Pass, contribuendo anche a limitare di molto il notevole afflusso di ragazzi con conseguenti assembramenti incontrollati in feste abusive, strade, spiagge e piazze. Noi siamo pronti. Ringrazio davvero sia la ministra Gelmini, sia il presidente regionale Bonaccini, per l’interesse dimostrato alle nostre proposte concrete e per l’attenzione posta alla nostra situazione, la cui soluzione non è più procrastinabile. Auspico dunque che davvero ci siano tutte le condizioni affinché anche l’ultimo settore economico ancora chiuso per decreto possa ripartire prestissimo, per gli imprenditori e per tutte le centinaia di migliaia di lavoratori del comparto che si trovano in gravissima difficoltà poiché senza lavoro ormai da oltre un anno e mezzo”.