"Ho chiesto immediatamente al Prefetto di Rimini un incontro con le autorità competenti in materia di ordine pubblico, e quindi in particolare al Questore di Rimini, perché venga dedicata a Riccione la massima attenzione dopo i fatti della scorsa notte. Serve un incontro dedicato esclusivamente a Riccione che produca il massimo impegno delle istituzioni competenti sull'ordine pubblico, Prefettura e Questura. Esorterò le autorità responsabili ad adottare finalmente provvedimenti anche di natura speciale per prevenire in futuro situazioni simili. Come sindaco e cittadina mi sento responsabile per la mia città e i turisti che la frequentano ogni anno e devo quindi portare la voce della mia comunità in Prefettura perché è arrivato il momento di un'azione incisiva. Ritengo che Riccione sia una città capace di assicurare vacanze tranquille a tutti i turisti e ai residenti, anche grazie agli sforzi fatti dall'amministrazione, insieme all'Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato e la Polizia Locale. Come amministrazione, con i poteri che la legge dà ai Comuni, abbiamo fatto tutto il possibile, abbiamo stanziato fondi, assicurato più turni per i vigili, chiesto e fatto presente la situazione al Questore e al Prefetto già all'inizio dell'estate. A più riprese abbiamo sollecitato le istituzioni locali attraverso la Prefettura. A Roma, al capo della polizia abbiamo subito chiesto i rinforzi. Ci siamo presi la responsabilità di vietare la vendita di alcol da asporto in tutta la città. Credo che ora vada fatta un'analisi di quest'estate nelle opportune sedi, valutando più pertinenti provvedimenti in materia di ordine pubblico da parte di Prefettura e Questura".
c.s. Comune di Riccione