Il 28 aprile di ogni anno ricorre la Giornata Mondiale della Sicurezza sul Lavoro, nata con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e le aziende sui rischi legati all’ambito lavorativo e sull’importanza della prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro.
A San Marino i controlli, le ispezioni e la vigilanza sui cantieri e in generale sul luogo di lavoro, rientrano tra le attività costantemente svolte da parte dell’Istituto per la Sicurezza Sociale che, oltre a verifiche, accertamenti e sopralluoghi, ricomprendono una moltitudine di aspetti, tra cui anche incontri formativi, pareri preventivi e attività di informazione e indirizzo. Si tratta di un sistema di controlli e ispezioni a più livelli che non si è mai fermato, nemmeno durante gli anni dell’emergenza sanitaria e che vede, in prima fila la UOS Sicurezza antinfortunistica nei luoghi di Lavoro del Dipartimento Prevenzione ISS.
I dati attuali, dimostrano che già nel 2021 si era tornati ai livelli precedenti la pandemia e che nel 2022 siano state sottoposte a controlli e ispezioni 48 aziende del territorio (con un aumento del 12,5% su base annua) mentre in generale, l’attività di vigilanza ha visto l’esecuzione di 272 sopralluoghi, registrando un significativo aumento anche rispetto al 2019, ultimo anno pre-Covid, quando i sopralluoghi erano stati 238.
Per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro, i numeri relativi al 2022 evidenziano una netta diminuzione, con 333 denunce di infortunio accolte dalla UOC Medicina Legale e Fiscale, per un totale di oltre 7.300 giornate di malattia erogate. A differenza del 2021, l’anno scorso si è registrato purtroppo, un incidente mortale: in totale, negli ultimi 30 anni, gli infortuni con esito fatale sono stati 15, di cui 8 nel decennio 1992-2001, 4 nel decennio 2002-2011 e 3 nel decennio 2012-2021.
“L’attenzione dell’ISS al tema della sicurezza sul lavoro – spiega il Direttore del Dipartimento Prevenzione, Angelo Barbato - comprende anche una importante attività riguardante l’informazione, la formazione e pareri di indirizzo. Si tratta di attività che vedono il personale ISS impegnato in incontri con i responsabili della sicurezza e prevenzione delle varie imprese del territorio, i consulenti aziendali, ma anche associazioni di categoria dei datori di lavoro, soggetti istituzionali, Organizzazioni Sindacali, ecc…. I numeri in nostro possesso – aggiunge Barbato - evidenziano come il rapporto tra gli infortuni e la popolazione occupata a San Marino sfiori l’1,5%, un valore che è la metà di quello registrato in Italia, dove si attesta in generale sul 3%”.
“La sicurezza sul lavoro – afferma il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere - rappresenta uno sforzo collettivo in cui ognuno, dal datore di lavoro in poi, deve fare la propria parte. Le attività di prevenzione, di informazione e di formazione in merito a questo tema, risultano ancora più necessarie nei luoghi dove si svolgono attività di diagnosi e cura e, per questo confermo che l’approccio dell’ISS è sempre più orientato a garantire sia cure appropriate e sicure per i cittadini, sia condizioni di massima sicurezza per i professionisti che le erogano e per il personale che partecipa, a qualsiasi titolo, a garantirle.”
Comunicato stampa
Istituto Sicurezza Sociale