Continuano incessanti sui media e sui social le immagini di cittadini afghani che fuggono dal gruppo politico fondamentalista talebano appena ritornato al potere dopo 20 anni di democrazia precaria sotto il segno dell’Occidente. Scappano con le loro famiglie come possono, persino attaccandosi alle ruote degli aerei che decollano incessantemente senza fermarsi negli ultimi giorni, “falling man” di Kabul terrorizzati di ripiombare nel buio dell’assolutismo di un regime nemico dei più elementari diritti umani e civili, con particolare riferimento alle donne: potere istruirsi, svolgere una professione, uscire di casa senza paura di essere sottoposti a restrizioni e punizioni, potere vivere fuori dalla prigionia di un burka. Ci sarà tempo per poter capire i risvolti politici di questo balzo all’indietro dell’Afghanistan, la dissoluzione dell’esercito, l’effettivo livello delle relazioni del regime con Russia, Cina e altri Paesi limitrofi. Per capire i motivi della facilità con cui i Talebani in 10 giorni si sono reimpossessati del Paese, della fuga del Presidente Ghani, se, vista la fragilità dimostrata dalle istituzioni“in Afghanistan abbiamo sbagliato tutti”. Ora però è assolutamente indispensabile favorire corridoi umanitari necessari ad ospitare quei rifugiati che lasciano disperati il loro Paese verso una pace che non hanno mai conosciuto, nel timore di essere oggetto di rastrellamenti, rappresaglie, arresti, torture. Nel manifestare la propria vicinanza ai profughi afghani Libera anticipa che promuoverà in tal senso un ordine del giorno nel Consiglio Grande e Generale della prossima settimana, auspicando la massiccia adesione di tutti i membri del Consiglio come sempre e da sempre San Marino sa fare nelle sue tradizioni di accoglienza, di dialogo, di pace e l’adesione ad iniziative simili messi in esseri da altri Paesi
Cs Libera
Libera: Solidarietà ai profughi afghani
17 ago 2021
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