Per Alessandro Mariotti, portacolori sammarinese ai Giochi Olimpici di PyeongChang2018 prosegue il programma di allenamento seppure modificato sulla base della praticabilità degli impianti messi a dura prova da vento e temperature glaciali. Le gare del sammarinese si avvicinano, nel guardare avanti, verso il doppio impegno del 18 e del 22 febbraio è opportuno dare un’occhiata anche indietro, ovvero alle 9 precedenti partecipazioni. La prima volta di San Marino ai Giochi Olimpici invernali è datata Innsbruck 1976 con due atleti biancazzurri impegnati nello sci alpino: Giorgio Cecchetti che chiuse 51’ su 52 atleti e Maurizio Battistini che invece non portò a termine la sua gara (Capo Missione Marino Guardigli). Saltata la partecipazione ai Giochi del 1980 San Marino si ripresentò alle Olimpiadi invernali nel 1984 a Sarajevo con tre atleti, Christian Bollini (43’ su 45 nello slalom speciale e caduto nello slalom gigante), Francesco Maria Cardelli (caduto nel gigante e 40’ su 45 nello speciale) e Andrea Sammaritani, primo ed unico sammarinese nello sci di fondo che chiuse 83’ su 84 nella 15km tecnica classica. Nel 1988 a Calgary parteciparono Francesco Maria Cardelli (63’ su 69 nel gigante e 44’ su 54 nello speciale), Nicola Ercolani (45’ su 54 nello speciale, 56’ su 69 nel gigante e 45’ su 57 nel Super G), Fabio Guardigli (caduto nello speciale, 60’ su 69 nel gigante e 51’ su 57 in Super G) e Riccardo Stacchini (che non portò a termine nessuna delle tre gare a cui prese parte). Andrea Sammaritani bissò la partecipazione nello sci di fondo con un 86esimo posto su 87 atleti nella 30km tecnica classica. Tre i sammarinesi al via a Albertville 92: Nicola Ercolani (66’ su 93 in Super G e caduto sia in gigante che in speciale), Jason Gasperoni (59’ su 91 in gigante e caduto in speciale e Super G) e Andrea Sammaritani che si cimentò sia nella 15km che nella 10km tecnica classica evitando in entrambi i casi l’ultima posizione. A Lillehammer 1994 con l’attuale Segretario Generale Eros Bologna nei panni di Capo Missione ci fu la storica partecipazione di Dino Crescentini e Mike Crocenzi nel bob a due con il 41esimo posto finale su 42 equipaggi al via. In gara anche Nicola Ercolani che però non riuscì a portare a termine la sua gara di slalom gigante. Per rivedere la bandiera di San Marino alle Olimpiadi invernali bisogna passare al 2002 quando il biancazzurro torna a sventolare a Salt Lake City. L’atleta scelto è Gian Matteo Giordani che chiude 57esimo su 57 in slalom gigante. A Torino 2006 e Vancouver 2010 il portacolori sammarinese è Marino Cardelli che non riesce a concludere la gara italiana ma porta a termine quella canadese. Federica Selva sarà la prima donna sammarinese alle Olimpiadi Invernali, lei, assieme a Vincenzo Michelotti, parteciperà a Sochi 2014 ma entrambi non porteranno a termine la gara di slalom gigante. Ora tocca ad Alessandro.
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