"Il turnover rappresenta uno degli aspetti sui quali è necessario intervenire. Dalle mie stime, fra il 2013 e il 2018 circa cinquecento dipendenti del settore privato sono andati in pensione, e sostituirli è stata una delle grandi sfide delle imprese sammarinesi. In questo senso si può fare tanto per agevolare le parti coinvolte: è una delle nostre missioni". A parlare è Gilberto Piermattei, classe 1958, candidato con la lista Libera e protagonista della serata "Il lavoro che cambia: la società e la vita delle persone”, in programma alle ore 21 di domani, lunedì 11 novembre, al Podere Lesignano. Si tratta di un evento durante il quale verranno offerti approfondimenti su tematiche che riguardano economia, formazione e qualità della vita. “Rispetto al turnover e ai possibili interventi - spiega il candidato - penso per esempio a un sistema che preveda una programmazione attraverso la quale, due anni prima del pensionamento di un dipendente, viene inserita in azienda una figura che, anche grazie a un sostegno pubblico di tipo finanziario, riceve una formazione mirata grazie al frutto di una collaborazione fra Stato, imprese e sindacati. Si tratta in altre parole di un esempio di dialogo sociale, uno degli obiettivi in cui credo di più, perché coinvolge la massima condivisione sulle scelte indispensabili per mantenere e creare occupazione. Ciò andrebbe a vantaggio della ditta, del singolo dipendente e di tutta l'economia sammarinese". Si tratta di progetti lungimiranti, in grado di generare benefici di grande impatto sul medio e lungo termine: “Scopo dell'azione di Libera sarà immaginare il lavoro del futuro, capire come San Marino dovrà evolversi per assecondare le trasformazioni portate, per esempio, dalla tecnologia”, spiega Piermattei. “A chi già lavora serve una formazione permanente per stare al passo, per chi è pronto a lavorare occorrono invece percorsi capaci di allineare i titoli di studio alle esigenze delle imprese sammarinesi, quindi una formazione specifica". Piermattei si esprime forte di un'esperienza ultraventennale come vice segretario della Csdl, dove ha seguito in particolare la formazione e i rapporti internazionali con le altre organizzazioni sindacali. Proprio lui, per la serata di domani, ha voluto sul palco Flavio Corradini, ex Rettore dell'Università di Camerino e docente di Fondamenti dell’Informatica e Complex Systems Design: "Ha portato avanti progetti innovativi legati alla ricerca che hanno permesso a realtà private del territorio marchigiano, soprattutto nel settore alimentare, di raggiungere grandi risultati in termini di innovazione e crescita. Ciò porta benefici su più livelli: le imprese sono sempre più competitive, il lavoro aumenta e altrettanto fa la qualità dell'esperienza dei dipendenti, non solo in termini economici. Sono circoli virtuosi sui quali anche a San Marino dovremo investire, valorizzando una rete che coinvolga tutti i soggetti presenti, lavorando per tutti".
c.s. Gilberto Piermattei (Libera)