E’ stato presentato, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento Politiche Antidroga), a Roma, l’innovativo Progetto, promosso dalla Polizia Locale di Ravenna, “Troppo Tardi Per Tornare Indietro?” (TTPTI?), finanziato dallo stesso Dipartimento e selezionato, a livello nazionale, per sensibilizzare i giovani sui rischi del mettersi alla guida dopo aver bevuto alcol o consumato droga. E’stata questa l’occasione di mostrare il videogioco realizzato dalla Produzione Esecutiva Panebarco, con la regia di Gerardo Lamattina, con l’intento di far riflettere i ragazzi sulla possibilità di divertirsi senza rischiare di mettere in pericolo la propria ed altrui incolumità. All’evento hanno partecipato il Prefetto della Provincia di Ravenna, Dott. Castrese De Rosa, il Comandante della Polizia Locale di Ravenna, Andrea Giacomini, la Vice Comandante, Alessandra Bagnara, e una rappresentanza di coloro che hanno realizzato il cortometraggio (oltre al regista, alcuni attori e la sceneggiatrice). Particolarmente calorosa è stata l’accoglienza riservata agli intervenuti, dai rappresentanti del Dipartimento Politiche Antidroga, tra cui il Capo del Dipartimento Cons. Paolo Molinari, che hanno manifestato il loro apprezzamento per il lavoro svolto e per la passione riposta nella realizzazione del Progetto, affermando che “salvando i giovani, salviamo famiglie intere e il futuro di tutti”. Una piattaforma online (www.troppotardipertornareindietro.it) ospita il progetto che racconta la storia di 5 amici, dai 17 ai 22 anni, che trascorrono insieme una serata in discoteca. Nel corso della serata i 5 ragazzi/e si trovano davanti a delle scelte: consumare o rifiutare alcolici e/o sostanze stupefacenti, tornare a casa in sicurezza o affidarsi al fato... La stessa serata è narrata da punti di vista differenti e ha snodi, svolgimenti e finali diversi, per far comprendere allo spettatore che ognuno è padrone del proprio destino e che dobbiamo sempre usare la testa. Due dei protagonisti, presenti, a Roma Atef e Alessia, “hanno sottolineato come il linguaggio usato è molto attuale e coinvolgente per i ragazzi e le ragazze della loro età. Durante le riprese dei vari cortometraggi che compongono il videogioco i ragazzi hanno avuto modo di riflettere sul concetto di scelta e di condividere con i coetanei queste riflessioni. Durante le riprese c’è stata la possibilità di ragionare spesso su quanto si viveva e su quanto le scelte possano incidere, a volte anche negativamente, sulla vita di ognuno di noi e su quella degli altri”. Dai protagonisti è stato apprezzato il modo di fare informazione e di trattare l’argomento dell’abuso di alcool e droga: “la campagna di prevenzione si discosta da altre attuate basate principalmente sul divieto”. Sul sito l’utente potrà interagire con le storie, scegliendo il personaggio protagonista, gli snodi narrativi e i differenti finali. "Questi fenomeni - ha dichiarato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa- si affrontano usando il linguaggio dei giovani, con progetti condivisi e l'Accordo di collaborazione tra Prefettura e Comune va in questa direzione". “Con questo progetto, prosegue Giacomini, è stato perseguito l’obiettivo primario di far acquisire agli utenti della strada una maggiore consapevolezza sulla pericolosità di porsi alla guida in stato di alterazione a causa dell’assunzione di sostanze stupefacenti o alcoliche. E’ stato apprezzato, soprattutto dai giovani studenti, durante i momenti didattico/formativi svolti nelle scuole della Provincia, il lavoro in rete di tutti i soggetti partner”. “Il progetto – ha dichiarato l’Assessore Igor Gallonetto - ha avuto un doppio valore: Formativo, sui rischi cui a volte non si pensa di correre, Consapevole, perché quel punto interrogativo nel finale del titolo, deve fare maturare una scelta consapevole verso gli altri e noi stessi”.
c.s. Polizia Locale Ravenna