Dopo la pulizia generale della pietra, effettuata negli anni scorsi, il prossimo 20 ottobre partiranno i lavori di manutenzione straordinaria che interesseranno i portici di Borgo Maggiore, facenti parte del sito inserito nella lista dei Patrimoni dell'Umanità UNESCO dal 7 luglio 2008. La Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente rende noto, infatti, di aver concluso l’iter autorizzativo a seguito dell’accordo raggiunto con la Parrocchia dei Santi Antimo e Marino, ultimo passaggio tecnico che mancava per dare il via agli interventi di manutenzione straordinaria al solaio di copertura dei portici e alla realizzazione dei nuovi servizi igienici pubblici per l’abbattimento delle barriere architettoniche. La direzione dei lavori architettonica sarà in capo all’AASLP, in qualità di Ente Appaltante e supervisore, mentre per la direzione dei lavori strutturali è stato incaricato l’ing. Davide Bartolini. Il cantiere, inoltre, avrà come Responsabile della sicurezza il geometra Danilo Maiani mentre l’Ingegnere Livio Benedettini si occuperà del collaudo delle strutture in corso d’opera. Con l’inizio dei lavori si andrà a risolvere una problematica che da anni vedeva i cittadini del Castello di Borgo Maggiore impegnati nel richiedere alle Istituzioni una soluzione definitiva per restituire il luogo ai borghigiani e riportarlo allo straordinario valore storico e architettonico ed al centro della vita della Repubblica di San Marino. Un primo passo concreto in un processo che vedrà la Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente impegnata in prima linea nel riqualificare gli spazi del Centro Storico di Borgo, seguendo anche la forte sollecitazione pervenuta dall’attuale Giunta di Castello. Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente): “I portici di Borgo Maggiore rappresentano il primo intervento concreto che voglio attivare per riconsegnare alla popolazione edifici di alto valore storico e architettonico, luoghi che in passato hanno sempre rappresentato un punto di riferimento per i cittadini sammarinesi. I prossimi interventi mi vedranno impegnato nella riqualificazione di immobili come l’ex Casa Martelli, l’ex Cinema Turismo di Città e la Chiesa del Santo Marino. Immobili quest’ultimi chiusi da diversi anni e che credo vadano recuperati per non disperdere il patrimonio pubblico di alto valore e per riconsegnare alla popolazione il loro utilizzo volto ad iniziative storico, sociali, culturali.”