La Fucina del Futuro, la sede del Monte Titano (Castello, 5063b) alla 18esima Biennale di Architettura 2023 ospiterà il 28 ottobre la presentazione del Bioparco Apistico San Marino, il progetto elaborato dall’architetto paesaggista Filippo Piva di Pampa Studio e che vede coinvolti in prima linea la Cooperativa Apicoltori Sammarinesi, il Consorzio Terra di San Marino, la Segreteria di Stato al Territorio e Ambiente, il Soroptimist San Marino, l’Ufficio Gestione Risorse Agricole e Ambientali e Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici.
Dopo il “taglio del nastro” avvenuto sabato 3 giugno 2023 (in location Parco di Montecchio), grazie al Padiglione della Repubblica di San Marino alla Biennale si riuscirà a portare il progetto e a divulgarne le ambiziose finalità anche all’interno di una così prestigiosa cornice. “Si tratta di un parco didattico per la conservazione della biodiversità e per la salvaguardia dell’ape autoctona (Apis mellifera ‘Ligustica’) e degli insetti utili – afferma l’architetto Filippo Piva - nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio.
È stato concepito come un percorso che esplora l’evoluzione del rapporto tra ape e uomo attraverso i secoli.” “Il parco è dedicato alla biodiversità e alla sua tutela, un tema molto urgente e attuale – racconta Aida Selva, presidente del Consorzio Terra di San Marino. Nel corso dell’incontro il Consorzio presenterà i caratteri dell’agricoltura sammarinese e di quale importanza ha per la valorizzazione del territorio anche questo progetto di salvaguardia dell’ambiente e delle sue specie animali.
Un sentito ringraziamento allo staff del Padiglione della Biennale Venezia San Marino per questa opportunità cosi unica nel suo genere per la nostra realtà.” Dopo le presentazioni da parte del presidente del Consorzio Terra di San Marino e dell’Arch. Piva e il collega Davide Raffaelli, gli ospiti potranno brindare con i prodotti delle cooperative agricole a marchio Terra di San Marino.