Lunedì sera, dopo 8 giorni di dibattito, è stata approvata la legge di Bilancio per l’anno 2016, con un giorno di anticipo sui tempi previsti.
La discussione ha richiesto tantissimo tempo e impegno da parte di tutti i Consiglieri, Segretari di Stato e degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, che con precisione e competenza hanno gestito la lunga e intensa sessione consigliare.
Questo è il secondo bilancio che chiude il Segretario alle Finanze Gian Carlo Capicchioni, a lui e ai suoi collaboratori va il primo ringraziamento del PSD. Il Segretario Capicchioni ha seguito i lavori tenendo fede all’ impegno iniziale, cioè quello di non snaturare il testo elaborato, che puntava a un bilancio dello Stato sostenibile, prevalentemente tecnico, evitando interventi con tassazioni straordinarie, nonostante non vi siano ancora nel Paese segnali forti di ripresa economica.
La Legge di Bilancio 2016 garantisce la corretta programmazione e la rigorosa gestione delle risorse dello Stato, con una attenzione particolare alla spesa pubblica e alla sua riduzione, senza andare ad inficiare la funzionalità dei servizi.
Un’attenzione particolare è stata riservata ai temi ambientali, a quelli sulla sicurezza, agli interventi sociali di sostegno, al superamento dello stato di precarietà contrattuale nel rapporto di lavoro per i medici e per i lavoratori della pubblica amministrazione.
Sono tante ancora le risposte da dare al Paese, le riforme previste dal programma di governo della Coalizione Bene Comune, risposte che non possono essere trattate nella Legge di Bilancio ma che necessitano di Leggi specifiche, con approfondimenti importantissimi, ne cito solo alcune: la riforma dell’IGC o sistema IVA, gli accordi con l’Unione Europea per l’internazionalizzazione del nostro sistema Paese, la riforma del mercato del lavoro, la riforma del sistema pensionistico, la nuova legge di Pianificazione del Territorio, la riforma della Camera del Commercio e Agenzia per lo sviluppo.
Sulle riforme si gioca la ripresa economica del Paese e la lotta alla disoccupazione, il PSD chiede con forza alla Maggioranza di impegnarsi su questa strada da qui al termine naturale della legislatura.Ogni giorno è prezioso e non va sprecato!
San Marino 23 dicembre 2015-12-22
L’ufficio stampa del PSD
La discussione ha richiesto tantissimo tempo e impegno da parte di tutti i Consiglieri, Segretari di Stato e degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, che con precisione e competenza hanno gestito la lunga e intensa sessione consigliare.
Questo è il secondo bilancio che chiude il Segretario alle Finanze Gian Carlo Capicchioni, a lui e ai suoi collaboratori va il primo ringraziamento del PSD. Il Segretario Capicchioni ha seguito i lavori tenendo fede all’ impegno iniziale, cioè quello di non snaturare il testo elaborato, che puntava a un bilancio dello Stato sostenibile, prevalentemente tecnico, evitando interventi con tassazioni straordinarie, nonostante non vi siano ancora nel Paese segnali forti di ripresa economica.
La Legge di Bilancio 2016 garantisce la corretta programmazione e la rigorosa gestione delle risorse dello Stato, con una attenzione particolare alla spesa pubblica e alla sua riduzione, senza andare ad inficiare la funzionalità dei servizi.
Un’attenzione particolare è stata riservata ai temi ambientali, a quelli sulla sicurezza, agli interventi sociali di sostegno, al superamento dello stato di precarietà contrattuale nel rapporto di lavoro per i medici e per i lavoratori della pubblica amministrazione.
Sono tante ancora le risposte da dare al Paese, le riforme previste dal programma di governo della Coalizione Bene Comune, risposte che non possono essere trattate nella Legge di Bilancio ma che necessitano di Leggi specifiche, con approfondimenti importantissimi, ne cito solo alcune: la riforma dell’IGC o sistema IVA, gli accordi con l’Unione Europea per l’internazionalizzazione del nostro sistema Paese, la riforma del mercato del lavoro, la riforma del sistema pensionistico, la nuova legge di Pianificazione del Territorio, la riforma della Camera del Commercio e Agenzia per lo sviluppo.
Sulle riforme si gioca la ripresa economica del Paese e la lotta alla disoccupazione, il PSD chiede con forza alla Maggioranza di impegnarsi su questa strada da qui al termine naturale della legislatura.Ogni giorno è prezioso e non va sprecato!
San Marino 23 dicembre 2015-12-22
L’ufficio stampa del PSD
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