In questi giorni di preoccupazione e attesa, le nostre abitudini sono cambiate, il ritmo si è forzatamente rallentato e abbiamo a disposizione una maggior quantità di tempo per ricordare e anche per scrivere episodi della nostra vita. L’Università di San Marino lancia una raccolta di memorie, diari, autobiografie, aperta alle cittadine e ai cittadini sammarinesi di ogni età e a tutti coloro che risiedono a San Marino. Aspettiamo il racconto di singoli episodi o di una vita intera, ricordi sull’emigrazione, sulla guerra e lo sfollamento, sulla vita contadina, sui episodi di storia sammarinese, insieme a ricordi di anni più recenti: lo sviluppo del turismo e l’apertura di chioschi e negozi turisti negli anni Cinquanta e Sessanta, la scelta della merce da proporre in vendita, le lunghe giornate di lavoro, l’incontro con visitatori che provengono da altri Paesi; lo sviluppo artigianale con l’apertura di tanti laboratori, quello industriale, che si affaccia oltre i confini; le feste istituzionali, quelle religiose, quelle private, la passione per il ballo con i veglioni; l’impegno politiche e la condizione femminile; il benessere che inizia a diffondersi negli anni Settanta e Ottanta, con le auto, la costruzione di una nuova casa; i viaggi all’estero che aumentano nei primi anni Novanta, le relazioni internazionali che si intensificano e si consolidano; il Giro d’Italia e i Giochi senza frontiere; lo sport, il calcio, le Olimpiadi dei Piccoli Stati , la Federazione Sport speciali, i rally e la Mille Miglia; i ricordi di scuola, delle gite scolastiche; le amicizie e gli amori e l’amore per la Repubblica, espresso nelle tante forme di partecipazione, impegno, solidarietà, condivisione. Tutte le forme che la memoria assume sono importanti ed è possibile scrivere, disegnare, realizzare video. Il progetto è coordinato dal Centro di ricerca sull’emigrazione (Unirsm). Vi aspettiamo, ognuna e ognuno con il proprio ricordo. Per informazioni e per l’invio raccontare@unirsm.sm