Lo strano caso del Congresso di Stato che si comporta talora come dottor Jekyll, talora come mister Hyde. Il dottor Jekyll visita le aziende, fa le foto con gli imprenditori e dice - giustamente - che lo Stato è vicino a chi promuove e svolge attività economiche che danno lavoro ed entrate fiscali. Ma mister Hyde, attraverso i suoi decreti delegati, mette in difficoltà le aziende che il dottor Jekyll esalta, creando mostruosità giuridiche che rischiano di mettere in ginocchio interi settori produttivi. Ed il ricorso ai decreti evita il passaggio in commissione, il confronto con le forze politiche di opposizione o le categorie economiche e sociali. Elena Tonnini, attuale Segretario di Stato per gli Interni, è la stessa persona che per due legislature si strappava i capelli in aula urlando prima contro Giancarlo Venturini e poi contro Guerrino Zanotti per l’eccessiva decretazione e le delibere del Congresso di Stato? Anche in lei alberga la sindrome del dottor Jekyll e mister Hyde? Nella prossima seduta del Consiglio Grande e Generale andrà in ratifica il Decreto Delegato 22 febbraio 2021 n.25 “Modifiche al Decreto Delegato 27 aprile 2012 n. 44 – Codice Ambientale e successive modifiche – Incentivazione alla corretta gestione dei rifiuti”. Si tratta di un coacervo di norme in cui si va dall’abbandono dei rifiuti, dall’abolizione della plastica a interventi che con i rifiuti, oggetto del decreto, c’entrano poco o nulla. Ci piacerebbe sapere se sia stato valutato il contenuto del decreto rispetto alle attività turistiche e produttive sulle quali le norme hanno un impatto piuttosto rilevante in termini economici e organizzativi; se le associazioni di categoria siano state coinvolte e quale opinione abbiano del decreto e di tutte le novità che introduce, a cominciare dagli oneri a carico dei cittadini e delle imprese. La tessera vaccinale è l’esempio dell’atteggiamento bifronte dell’esecutivo: promuove una politica plastic free e poi spara decine di migliaia di tessere in policarbonato da ritirasi presso un ospedale intasato di persone in attesa. C’è poi il Decreto Delegato 30 aprile 2021 n.83. Anche qui il governo si gonfia il petto parlando di ambiente e poi con un groviglio di disposizioni riduce incentivi che penalizzeranno sensibilmente le aziende che operano nel settore dell’edilizia e addirittura promuoveranno gli acquisti fuori territorio per alcune tipologie di materiali connessi al settore della casa. Un altro bel colpo dell’esecutivo che, forse nel rinnovato slancio delle relazioni bilaterali italo-sammarinesi, vuole incentivare i sammarinesi ad acquistare in Italia e convincere alcune imprese di San Marino a trasferirsi fuori confine. Repubblica Futura porterà il proprio contributo di idee alla discussione dei decreti ed esprime le forti preoccupazioni che decine di cittadini e imprenditori hanno ci hanno manifestato in questi giorni. Speriamo che il dottor Jekyll presente nel governo e nella maggioranza si risvegli dal torpore. C’è un Paese da guidare fuori dall’emergenza economica e sanitaria con misure sensate, condivise e di lungo respiro. Invece, la presenza di mister Hyde - che si insinua con dispetti, trovate legislative, escamotage di basso profilo, bandierine ideologiche piantate in settori della vita economica e sociale della Repubblica - è sempre più ingombrante. Forse i tanti mister Hyde del governo hanno dimenticato le centinaia di milioni di euro di debito da ripagare e sperano magari che aziende operose vengano rimpiazzate da giungle di piantagioni di canapa a uso ludico, la sola prospettiva che questo governo di mister Hyde è capace di dare.
Cs Repubblica Futura