Prosegue il percorso della città verso la candidatura di Rimini a Capitale Italiana della Cultura 2025. In questi giorni il gruppo di lavoro tecnico operativo interno all’Amministrazione ha raccolto le adesioni delle istituzioni che andranno a comporre il comitato promotore a sostegno della candidatura per l’importante riconoscimento. Oltre al Comune di Rimini, ente capofila del progetto, il Comitato promotore vedrà il coinvolgimento della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Rimini, della Diocesi di Rimini, dell’Agenzia del Piano strategico – Rimini Venture, dell’Alma Mater Studiorum – Università degli studi di Bologna e della Camera di Commercio della Romagna. Il comitato promotore dialogherà con il coordinatore del progetto individuato dall’Amministrazione nel luglio scorso, il giornalista Giorgio Tonelli, che nel suo ruolo avrà il compito di fare da raccordo tra i gruppi di lavoro, i comitati e i soggetti che saranno coinvolti con l’avanzare del percorso e anche di rappresentanza con i sostenitori che appoggeranno la candidatura. L’indicazione del coordinatore del progetto e del comitato promotore rappresenta una prima base organizzativa di quella che sarà l’articolata struttura di governance di un progetto che prevede un importante lavoro partecipativo della città. I prossimi step necessari saranno l’istituzione del comitato tecnico scientifico, con esperti e figure di supporto specifiche e l’indicazione del direttore di candidatura, il project manager che sarà individuato con il coinvolgimento dei comitati attivati. Parallelamente prosegue il progetto per il riconoscimento del Tempio e delle terre malatestiane come patrimonio dell’Unesco. È infatti in corso di definizione il comitato scientifico di esperti nazionali e locali a sostegno di questa ulteriore importante candidatura.